GIOIOSA IONICA (RC) – Al FilMuzik Arts Festival si presenta il videoclip di Rocco Barbaro

Domani sera, a Gioiosa Ionica, alle 20, nella cornice del Giardino di Palazzo Amaduri, la presentazione del videoclip Speriamo Bene di Rocco Barbaro.

L’evento è il quarto appuntamento del FilMuzik Arts Festival, manifestazione dedicata al cinema musicale organizzata dall’associazione culturale Bird Production, finanziata dalla Fondazione Calabria Film Commission attraverso l’Avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di festival e rassegne cinematografiche e audiovisive in Calabria 2022 e con la direzione artistica di Alberto Gallo.

Il video musicale realizzato da Bird Production grazie al contributo della Fondazione Calabria Film Commission nell’ambito dell’Avviso Pubblico per la concessione di contributi per l’attrazione e il sostegno di produzioni audiovisive musicali (videoclip) nazionali e internazionali nel territorio della Regione Calabria e che può contare sulla collaborazione di Ivan Lentini, fondatore del gruppo reggae-dance hall dei Marvanza e artista apprezzato in tutta Italia per le sue qualità professionali in qualità di song producer, sarà presentato dallo stesso Barbaro, dal regista Alberto Gatto e da Giampaolo Calabrese, Project manager della Fondazione Calabria Film Commission.

Girato proprio tra le mura di Palazzo Amaduri a Gioiosa Ionica, oltre che al teatro romano di Marina di Gioiosa, al Tempio dell’antica Kaulon di Monasterace e agli scavi delle antiche Locri, Crotone e Vibo Valentia, la produzione vuole far emergere, con tono ironico, la bellezza materiale e immateriale dei paesaggi della Calabria di epoca Magno Greca, mostrandoci l’augusto splendore dei luoghi archeologici simbolo del nostro territorio nella speranza che questa terra torni agli antichi fasti anche attraverso le immagini della settima arte.

Con la sua pungente ironia, nel video Rocco Barbaro cercherà di valorizzare il nostro territorio più di quanto la natura e la storia abbiano già fatto, andando alla scoperta delle sue innumerevoli meraviglie sommerse e strizzando l’occhio al mito di Persefone, dea venerata nell’antica Locri, di cui l’artista cercherà le effigi scoprendo una terra fatta di accoglienza e ospitalità.

Con la presentazione del videoclip saranno finalmente illustrati tutti i dettagli del progetto e annunciata la data ufficiale di distribuzione che, grazie anche al contributo della Regione Calabria e della Fondazione Calabria Film Commission, avverrà per mezzo di Studio 54 Network e dell’emittente TeleMia, oltre che attraverso la pubblicazione sul sito, sul canale YouTube e sulle pagine Facebook e Instagram di Bird Producion e i distributori musicali Soundtrap con diffusione su Spotify, Amazon Music, Apple Music, Deezer, Google Play e YouTube Music.

Al termine della conferenza stampa, seguirà la proiezione della puntata del programma Donne di Calabria dedicato alla scrittrice e giornalista italiana gioiosana di adozione Clelia Romano Pellicano.

Un programma ricchissimo che riempirà, tuttavia, solo una delle tante serate del FilMuzik Arts Festival, che vi aspetta per tutto il resto del mese di agosto con tantissimi altri appuntamenti di grande qualità e prestigio realizzato anche grazie alla preziosa collaborazione dei nostri partner.

Per conoscere il programma completo e seguire gli ultimi aggiornamenti dal FilMuzik Arts Festival collegatevi alla pagina Facebook della manifestazione(rrc)

REGGIO – Mercoledì il Fashion day all’Arena dello Stretto

Mercoledì 3 e giovedì 4 agosto, all’Arena dello Stretto di Reggio, è in programma il Fashion Day, l’evento di alta moda promosso da Giovanni Barcella ed Antonio Sapone.

La «kermesse divenuta punto di riferimento per le estati reggine», è stata presentata in conferenza stampa alla presenza dei promoter, del delegato ai Grandi Eventi, Nino Malara e il sindaco f.f. della Città Metropolitana, Carmelo Versace.

«Va sottolineato – ha detto Versace – l’aspetto sociale di un’iniziativa che lega l’arte e la moda a temi delicati come le disabilità o di scottante attualità come il conflitto russoucraino che, ormai da mesi, tiene il mondo col fiato sospeso ed un’intera popolazione stretta nella morsa delle atrocità della guerra. La possibilità di poter vedere sfilare due giovani modelle originarie del Donbass sfuggite dalle bombe e dall’assedio bellico, va letta come un sostegno al popolo ucraino che, con dignità e orgoglio, reagisce e resiste agli orrori delle armi».

Il sindaco metropolitano facente funzioni si è, poi, detto «compiaciuto nell’assistere alla partecipazione di numerose firme dell’arte, dell’artigianato, del make up e dell’eleganza reggina che, lungo la stessa passerella, metteranno in mostra le bellezze e le qualità del nostro magnifico territorio».

«Arte e moda – ha proseguito – sono strettamente legate alla cultura e guai se così non fosse. Dunque, eventi come il “Fashion day”, riescono a dare quel taglio culturale che serve ad un territorio come il nostro. Il nostro compito, come istituzioni, è di riuscire a programmare per tempo in maniera tale da poter fornire ogni strumento necessario ad arricchire simili iniziative in prospettiva futura». Un altro merito che il sindaco facente funzioni riconosce al Fashion day è quello di «riuscire a creare un grande coinvolgimento nell’intera comunità metropolitana, esaltando le abilità e le professionalità di settore che rappresentano un vanto ed un arricchimento per il territorio». L’appello, infine, è rivolto all’intera città affinché «partecipi in massa ad una kermesse così bella ed importante».

Il sipario sul Fashion day, quindi, si aprirà la sera di mercoledì per proseguire il giorno dopo in un contenitore che alternerà sfilate d’alta moda a momenti di spettacolo puro, come l’esibizione del ballerino Nunzio Stancampiano, noto al grande pubblico per la partecipazione alla scuola di “Amici” di Maria De Filippi. (rrc)

Al via il Reggio Fest con il talk dedicato a “Donne, lavoro, pari opportunità”

È con il talk live su Donne, lavoro, pari opportunità che ha preso il via il Reggio Fest, manifestazione sostenuta dal Comune di Reggio Calabria attraverso fondi Mic e dedicato alle periferie delle città metropolitane.

L’evento è stato promosso dalla Compagnia Scena Nuda, diretta da Teresa Timpano, in collaborazione con la  Piccola opera Papa Giovanni – Centro Antiviolenza “Angela Morabito” e con la partnership della sezione reggina dell’Udi (Unione donne italiane), svoltosi nella piazza di uno dei più popolosi quartieri cittadini, Gebbione, piazza dedicata a Serenella Lucisano, dirigente sindacale della Fp Cgil, prematuramente scomparsa 17 anni fa.

Ripartire dal racconto delle donne, del loro impegno, e coinvolgere il territorio: dunque, non poteva che iniziare da qui la grande stagione culturale che coinvolgerà le periferie cittadine. Importanti storie di resilienza che riguardano il Sud e di cui è fondamentale parlare, come sottolineato da Teresa Timpano, in apertura della serata, moderata dalla giornalista Eva Giumbo.

E ad evidenziare questi aspetti, e anche il rilevante significato del progetto “Reggio Fest”, è stata lassessora comunale  alla Programmazione finanziaria e bilancio, Cultura e Turismo, Irene Calabrò, che ha rimarcato proprio l’aspetto della cultura come testimonianza, del portare la cultura ai cittadini, nelle periferie, dimostrando come anche «a Reggio si possa realizzare qualcosa di diverso», raccontando storie positive, come quelle delle ospiti della serata.

Le ha fatto eco Celeste Costantino, presidente dell’Osservatorio sulla parità di genere del Ministero della Cultura, che ha posto l’accento sul ruolo della cultura e sulla speranza che «la città che ho lasciato stia tirando fuori tutta questa energia e questa forza» che le storie proposte dimostrano, sottolineando come grazie all’azione di ognuno, in questa direzione, «si possa fare la differenza». 

Storie positive, di lotta per i diritti, di resilienza, quelle raccontate dalle protagoniste della serata: da Serena Sinigaglia, regista teatrale e d’opera lirica, all’avvocata Lucia Lipari, da Cinzia Nava, commercialista, a Luigia Barone, giudice onorario del Tribunale per i minori di Catanzaro, hanno portato all’attenzione del pubblico i loro percorsi, il loro impegno, ognuna nel proprio settore, la loro visione della cultura come elemento propulsivo per la società, come forza per condurre la propria azione. 

Storie di donne che hanno inciso nella società: come Adele Cambria e Dacia Maraini, di cui Teresa Timpano ha interpretato, nelle letture sceniche, le parole, le testimonianze impresse nei loro scritti; e come Maria Calvarano, ricordata dall’Udi, di cui è stata una delle fondatrici, nonchè ricercatrice scientifica. 

Un avvio intenso e partecipato, che ha coinvolto il territorio, dunque, per “Reggio Fest”: e anche per l’intesa stagione teatrale della Compagnia “Scena Nuda”, proseguita ieri con un importante appuntamento, che vede protagonista proprio Serena Sinigaglia, una delle più apprezzate e innovative registe del panorama teatrale contemporaneo.

Serena Sinigaglia, infatti, fino al 3 agosto, condurrà il laboratorio “Edipo’s family lab”, presso l’Istituto Comprensivo Maresca di Locri – Plesso di Portigliola. Un momento artistico e formativo, propedeutico alla costruzione di uno spettacolo che vedrà la luce nell’estate del 2023: con la regista, gli allievi si soffermeranno sulle figure principali del ciclo tebano, esplorando, con Letizia Russo che curerà la drammaturgia e la riscrittura dello spettacolo, quattro testi classici, “Edipo re”, “Edipo a Colono”, “Antigone” di Sofocle e “Le Fenicie” di Euripide, per poi tracciare un percorso drammaturgico e di messa in scena. (rrc)

REGGIO – I finalisti del 54° Premio Rhegium Julii inedito

Il 29 agosto, a Reggio, al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, si svolgerà la cerimonia di consegna del Premio Rhegium Julii Inedito, promosso dall’omonimo Circolo Culturale e giunto alla 54esima edizione.

La commissione per le sezioni poesia inedita e silloge, presieduta dal Presidente del Circolo Pino Bova e composta da Benedetta Borrata, Maria Florinda Minniti Giovanna Monorchio ed Elio Stellitano ha già definito il quadro dei finalisti alla edizione 2022. Si contenderanno la palma del primo premio per la poesia inedita: Pina De Felice (Reggio Calabria) con la poesia “ L’amore si vive”, Laura Garavaglia (Como) con la “Ada Byron Lovelac”, Giuseppe Laganà (Roma) con l’opera “Sono”, Raffaella Polverini (Trivolzio- PV) con  “Verso”, Pietro Praticò (Reggio Calabria) con “Le onde della vita”, Mirela Stellitano (Reggio Calabria) con la poesia “Chronos”. Al vincitore di questa sezione andrà un premio di 500 euro, la targa e il diploma.

Per la silloge la medesima Commissione ha selezionato la seguente rosa di finalisti: Antonella Caggiano (Pescara) con la raccolta “Dove vanno a dormire le viole”, Francesco Fedele (Bagnara Calabra) con “Luntri”, Lucia Lo Bianco (Palermo) con “Ladri di pelle”, Gregorio Magazzù (Palmi) con  “Pensieri e parole”, Margherita Parrelli (Roma) con “Tieni la pace in mano”, Giovanna Silvestri (Roma)  con la raccolta “Cantici in cammino” Simone Tedesco (Cuneo) con l’opera “Zoppie”, Al vincitore di questa sezione sarà pubblicata l’intera silloge.

Infine la Commissione presieduta dal già Dirigente scolastico Franco Cernuto e composta da Maria Rosa FaldutoRosaria Surace e Ilda Tripodi ha definito la rosa dei finalisti alla sezione racconto. Ecco i risultati: Valerio De Nardo (Roma) con l’elaborato “ Il soldatino”, Pietro Praticò (Reggio Calabria) con “Il balò con i canditi di cedro”, Giuseppe Raineri (Bergamo) con il racconto “L’appartamento”, Roberto Rognoni (Conegliano) con “Dieci centesimi”, Clelia Sinopoli (Levico) con “Il mio piccolo mondo”, Luigi Troccoli(Castrovillari) con il racconto “ L’egiziana”. Anche al vincitore di questa sezione andrà un premio di € 500,oo oltre la targa e il diploma.

Nel corso della serata sarà consegnato il riconoscimento Una vita per la cultura, intitolato a Giuseppe Casile alla poetessaMaria Festa, personalità dalle notevoli doti creative e ispiratrice di tanti giovani talenti del territorio. La breve scheda illustrativa della vita e delle opere di Maria Festa è stata affidata a Francesca Neri.

La cerimonia sarà conclusa dalla consegna di riconoscimenti ai Dirigenti scolastici Francesco Praticò (Liceo Statale Tommaso Gulli), Gabriella Ramondino (Liceo scientifico “Enrico Fermi” Sant’Eufemia d’Aspromonte) e Serafina Corrado (Liceo scientifico “Leonardo Da Vinci) e alle rispettive docenti coordinatrici Teresa Megali, Francesco Idotta, Mafalda Pollidori che hanno concorso al Progetto Tesine favorendo la nascita di un parco critico su Fortunato Seminara, Gilda Trisolini ed Emilio Argiroffi coinvolgendo gli studenti dei rispettivi istituti.

Come sempre non mancherà l’intrattenimento musicale che chiude ogni cerimonia di consegna dei premi che vedrà protagonisti al pianoforte il maestro Sergio Puzzanghera con Ercole Contello alla batteria eVincenzo Baldessarro al basso, che intratterranno il pubblico con il programma I love jazz e latin jazz(rrc)

PALMI (RC) – Al via raccolta firme contro chiusura del Punto di Primo Intervento

È «un’ondata democratica per dire no alla chiusura del Punto di Primo Intervento di Palmi», quella che si sta registrando a Palmi, grazie alla raccolta firme organizzata dal Circolo Fratelli d’Italia che, in solo due giorni, ha raccolto circa 1500 sottoscrizioni.

Da questo, emerge con forza la contrarietà dei cittadini verso la chiusura di un servizio sanitario di prossimità fondamentale per la comunità, e anche, per scongiurare l’ufficiale chiusura dell’ambulatorio di cardiologia esistente presso l’ex nosocomio. 

Infatti, i due medici incaricati, sono stati già trasferiti a far data dal prossimo 12 agosto presso l’ospedale di Polistena e quindi anche questo importante presidio rischia di andare perso. L’entusiasmo dimostrato dalla città per la raccolta delle firme, conferma, ove fosse necessario, che quella sulla sanità è la madre di tutte le battaglie politiche.  La gente è stanca e si aspetta dalla politica risposte serie ed immediate.

«Porteremo il risultato del nostro lavoro  – ha dichiarato Saverio Gioffrè, commissario del Circolo Fdi di Pa,mi – ai vertici della Asp di Reggio Calabria e al commissario alla Sanità della Regione, il Presidente Roberto Occhiuto; a quest’ultimo chiederemo lealmente ma con fermezza un intervento risolutivo».

«Ripristinare il PPI di Palmi – ha evidenziato – è un intervento indispensabile, che va nella direzione di aiutare anche il PO di Polistena che da solo non può assorbire tutta l’utenza del territorio della Piana di Gioia Tauro, e che si riversa anche per le richieste meno importanti».

«Su questa vicenda – ha concluso – il gruppo dirigente di Fratelli d’Italia a Palmi, non arretrerà di un passo, e nei prossimi giorni chiederemo sostegno agli altri circoli della piana, perché stiamo valutando ulteriori iniziative da intraprendere nel caso in cui non venga raggiunto l’obiettivo prefissatoci con la raccolta delle firme». (rrc)

REGGIO – Lunedì incontro con l’economista Francesco Magris

Lunedì 1° agosto, a Reggio, al Circolo del Tennis Rocco Polimeni, alle 21.30, è in programma l’incontro con Francesco Magris, autore del libro Al Margine, edito da Bompiani.

L’evento apre il ciclo dei Caffè letterari di agosto organizzati dal Circolo Culturale Rhegium Julii.

La serata, introdotta da Ezio Privitera, Pino Bova rispettivamente per il Circolo del tennis e il Rhegium Julii e Natina Cristiani per il Lions Club Host, vedrà l’introduzione dello scrittore Aldo Nove e gl’interventi di Ilda Tripodi e Francesco Costantino.

Nel corso dell’incontro, si parlerà del perché mai come oggi Centro e margine si contrappongono, si mescolano e, talora, si scambiano le parti nel gioco per la conquista, l’estensione e la difesa delle concrete libertà dell’individuo.

Secondo Magris, l’idea di margine attraversa le nostre vite più di quanto si possa immaginare: il margine divide il centro dalla periferia o il limite che ogni società deve affrontare dove è presente l’emarginazione economica e sociale.

Il centro e la periferia sono luoghi in continua mutazione, che attraversano l’arte, la letteratura, l’economia e la geografia. Francesco Magris percorre questi margini guardandoli da ogni lato, divertendosi a valicare profondamente tutti i confini che incontra.

Professore ordinario presso l’Università “Francois Rabelais” di Tours (Francia) e figlio del noto scrittore e saggista Claudio, si è laureato In Economia quantitativa presso l’Università cattolica di Lovanio (Belgio) con un post doc presso l’Università di Cambridge. Collabora con diverse testate italiane ed estere con pubblicazioni di taglio scientifico e divulgativo. Nel 2015 è insignito del Premio internazionale “Città dello Stretto” per il valore delle sue pubblicazioni sui temi connessi al rapporto economia e società. Ha pubblicato Tornaconti. Economia, letteratura e paradossi quotidiani nell’era del mercato globale (SEI, 2000), Topology for economics (Clueb, 2006), L’economia in tasca. Guida pratica alla comprensione dei fenomeni e dei principi economici (SEI, 2012), Vangelo della ricchezza di Andrew carnegie (Garzanti, 2007), La concorrenza nella ricerca scientifica (Bompiani, 2012), Al margine (Bompiani, 2015). (rrc)

SCILLA (RC) – Presentato lo Scilla Jazz Festival

È stata presentata la sesta edizione dello Scilla Jazz Festival, che animerà il Castello Ruffo e Piazza San Rocco di Scilla dal 6 all’11 agosto.

A introdurre gli eventi sono stati gli interventi del Sindaco di Scilla, Pasqualino Ciccone, dell’assessora alla Cultura, Maria Gattuso, i consiglieri comunali e del Direttore artistico del festival, Francesco Barillà.

La prima serata del 6 agosto vedrà la presenza del grande trombettista Fabrizio Bosso, in un’eccezionale performance tra il jazz e la tradizione spiritual accompagnato dagli altri membri dello “Spiritual Trio” Alberto Marsico all’organo e Alessandro Minetto alla batteria. Un omaggio alla musica nera e un viaggio pieno di emozioni attraverso i brani più significativi dei lavori discografici del trio.

Innovatrice della scena jazzistica italiana, Ada Montellanico salirà sul palco di Piazza San Rocco il 7 agosto, accompagnata da Andrea Molinari alla chitarra in una serata alla ricerca della fusione della lingua italiana con il jazz e l’improvvisazione nel suo “Round and Round”. Mentre l’8 agosto ritorna l’incontro con una tappa del Derive Festival che darà vita a una serata rock dal tono gitano grazie alla Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar.

Nuovi ponti tra il jazz, il folclore, e il tango saranno proposti nelle note di Javier Girotto e Vince Abbracciante Duo nella cornice storica del castello il 10 agosto. Infine, la serata conclusiva dell’11 agosto sarà affidata alle sonorità jazz melodiche del pianista Nicola Sergio e del flautista coreano Ujin Ko, che si esibiranno in improvvisazioni e i brani nati dal loro incontro parigino che fonderanno l’esperienza nazionale con quella internazionale.

Nella sua breve ma peculiare tradizione lo SJF si è distinto per l’aspirazione ad esaltare la musica attraverso il connubio con altre forme d’arte e di cultura, così anche quest’anno la rassegna sarà accompagnata dalla mostra d’arte contemporanea internazionale a cura del museo MIIT ed Italia Arte, visitabile presso le sale del castello dal 10 al 20 del mese; inoltre, la manifestazione ospiterà la presentazione e il reading con l’autore del volume sui Bronzi di Riace, il 6 agosto.

«Sarà un’estate all’insegna del divertimento, in cui abbiamo cercato di allietare il soggiorno dei turisti e i nostri cittadini. – ha spiegato il sindaco Ciccone – Ci saranno numerose occasioni che vanno dalla musica di tutti i generi, alla presentazione di libri importanti, a mostre artistiche. Il 21 ritorna come da tradizione la Festa di San Rocco con i fuochi pirotecnici sulle zattere, ma grande risalto avrà il Festival del Mito e naturalmente lo Scilla Jazz Festival».

«Il nostro festival jazz – ha aggiunto – è un evento ormai storicizzato negli anni e ospiterà nomi importanti. Tutti questi eventi contribuiranno a dare una svolta dal punto di vista culturale e mettere in evidenza la città e la sua grande storia mitologica.»

Il direttore artistico dello SJF, Francesco Barillà ha poi promosso con entusiasmo la manifestazione: «Lo SJF arriva all’anno 6 e quest’anno con delle presenze estremamente importanti. La rassegna è riuscita a diventare attrattore a livello nazionale nel circuito jazz, avendo nel tempo ricevuto grandi riscontri e prestigiose adesioni. I nostri eventi, ci teniamo a sottolineare, sono gratuiti grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e ora aspettiamo il pubblico che potrà fruire non solo delle nostre serate di musica ma anche della città in modo nuovo, grazie all’ascensore e alla navetta che libereranno il circuito urbano». (rrc)

REGGIO – Disco verde a Dup e Bilancio di previsione: quasi 2 mln in più per servizi essenziali

Il Consiglio comunale di Reggio Calabria ha approvato il documento unico di programmazione per le annualità 2022 – 2024 ed il bilancio di previsione finanziario e la salvaguardia degli equilibri di bilancio per le stesse annualità.

«Oggi – ha affermato l’assessore alle Finanze, Irene Calabrò – approviamo un documento di bilancio che finalmente sancisce la fine del piano di riequilibrio fissata al 31 dicembre di quest’anno. E nonostante le proroghe del Governo rispettiamo la scadenza del 31 luglio per l’approvazione del previsionale. Un appuntamento molto importante per il nostro Ente sia dal punto di vista politico che amministrativo, che si innesta in un momento delicato della fase politica nazionale e naturalmente anche per ciò che riguarda lo stato di salute finanziario degli Enti territoriali».

«Il bilancio di previsione – ha poi spiegato Calabrò – per il nostro Ente è come una sorta di busta paga impegnata. Seppure non abbiamo contratto debiti in questi anni è chiaro che ci sono ancora gli indebitamenti pregressi da rispettare. Ed in questo senso le somme introitate servono a coprire il disavanzo precedente; nonostante i miglioramenti progressivi si parte comunque da una base con il segno meno da ripianare».

«La sfida adesso, a livello normativo nazionale – ha proseguito – è andare oltre il concetto di bilancio come somma di fondi da accantonare, per arrivare ad un bilancio di servizi, per evitare che sia sempre una sommatoria di impegni finanziari da garantire. Ad oggi ci stiamo riuscendo e il segno di questo bilancio di previsione è appunto quello del risparmio e dell’erogazione di quasi 2 milioni per l’efficientamento dei servizi pubblici essenziali, oltre naturalmente alle fonti di finanziamento esterne che non ci sono state affatto regalate, ma che ci siamo conquistati sul campo, grazie ad una gestione virtuosa, e che ora siamo chiamati a spendere».

Incisivo in aula anche l’intervento del sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, che ha ringraziato gli uffici e l’Assessora Calabrò per il lavoro svolto nelle ultime settimane per arrivare puntuali alla scadenza.

«Approviamo un bilancio sano – ha spiegato Brunetti – che consegna quasi due milioni di euro in più per i servizi essenziali. Un risultato che unito alle stabilizzazioni e all’aumento delle ore per gli Lsu, al pagamento dei debiti fuori bilancio contratti in passato, all’ormai imminente uscita dal piano di rientro e all’uscita dalla condizione di impossibilità di contrarre nuovi mutui, tutti obiettivi di mandato contenuti negli indirizzi programmatici del sindaco Falcomatà, ci consegna alcuni dati certamente confortanti che devono essere valorizzati».

Brunetti ha poi risposto ad alcune polemiche sollevata negli ultimi giorni da alcuni consiglieri di opposizione.

«Credo che il luogo deputato a parlare del bilancio dell’Ente debba essere il Consiglio comunale e la Commissione competente – ha detto ancora – non certo i comunicati o i posto sui social. Dispiace che qualcuno pensi di fare diversamente, sbagliando secondo me, forse per mancanza di coraggio nell’affrontare la discussione. Bisogna dire le cose come stanno e noi siamo qui per farlo».

«Ad esempio, sul tema dei concorsi che è stato sollevato – ha concluso Brunetti – a chi sostiene cose differenti affermiamo con forza che entro quest’anno l’Amministrazione comunale, come da indirizzo del sindaco Falcomatà, avvierà i concorsi pubblici per le assunzioni». (rrc)

REGGIO – Lunedì riaprono i tapis roulant

«A partire da lunedì saranno riaperti tutti i tratti del tapis roulant». Lo ha reso noto l’assessore ai Lavori Pubblici, Rocco Albanese, che ha parlato di «un segnale positivo anche in vista del mese di agosto, normalmente il periodo più frequentato dai turisti che, complici anche le alte temperature di queste settimane, potranno spostarsi più agevolmente tra le vie del centro storico».

Intanto, prosegue il piano di rifacimento del manto stradale sulle principali arterie viarie del territorio comunale di Reggio Calabria. Dopo il rifacimento integrale di via Torrione, nelle ultime ore sono state completate le operazioni di scarifica e nuova bitumazione in via Modena, dallo svincolo autostradale sud fino all’intersezione con Viale Laboccetta.

«I lavori stanno procedendo in maniera spedita – ha affermato Albanese – ringrazio i cittadini per la collaborazione e per la pazienza per i disagi che le temporanee e progressive chiusure al traffico stanno provocando. Ma naturalmente il risultato vale il temporaneo disagio. Ringrazio i tecnici del Comune, in particolare il funzionario responsabile Claudio Brandi, per la preziosa attività di controllo sui lavori, ma anche gli operatori delle imprese e della nostra società Castore che stanno effettuando gli interventi».

«Nei prossimi giorni – ha aggiunto Albanese – si farà un nuovo incontro tecnico presso il Settore per stilare il cronoprogramma dei prossimi interventi da mettere in cantiere. I lavori interesseranno i quartieri della zona nord, tra Gallico e Catona, con un investimento di quasi 200 mila euro, fondi Anas, sulla SS18, via Petrarca, via Caridi, via San Martino, via Chiesa, via Vallelunga, via Scopelliti, via Feudo e via Figurella. Strade che si aggiungono al cronoprogramma già attivato e finanziato con i fondi dei Patti per il Sud, su indirizzo della programmazione attivata dal sindaco Giuseppe Falcomatà ed oggi proseguita insieme al sindaco facente funzioni Paolo Brunetti». (rrc)

REGGIO – La Conpait presenta la storia della famosa “Crema reggina”

Lunedì 1° agosto, alle 11, a Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria, saranno raccolte testimonianze di storia e tradizioni legate ad un dolce identitario e conosciuto in tutto il territorio: la Crema reggina.

L’incontro con giornalisti, pasticceri e gelatieri è promosso da Angelo Musolino, presidente nazionale Conpait. Insieme a lui Rocco Scutellà, presidente Conpait Calabria e Davide Destefano, responsabile nazionale Conpai Gelato.

La famosa “Crema Reggina”, l’invenzione della quale si deve al maestro Giuseppe Caridi, socio e titolare dell’allora pasticceria “Caridi e Laganà”. Una delizia dal colore tipico, riconosciuta e conosciuta da tutti come il gusto di Reggio Calabria. Crema base allo zabaione aromatizzata con una stecca di cannella, rum, gocce di cioccolato e ciliegie candite, colorata naturalmente di rosa.
Un gusto che ha varcato i confini della città, ed anche della regione, e per questo la ricetta deve essere tutelata. La crema nasce negli anni ‘60 dall’intenzione di celebrare la città e dare qualcosa in più ai reggini, un sapore originale che ha davvero conquistato tutti. La Crema Reggina è prevalentemente un gusto di gelato che tutt’oggi si può gustare in tutte le gelaterie della città ed è anche una crema deliziosa, che può farcire torte o pasticcini.
Alla conferenza stampa saranno presenti il sindaco facente funzione della città, Paolo Brunetti, gli assessori Angela Martino e Irene Calabrò, il presidente della Camera di Commercio di Reggio Ninni Tramontana, Enzo Marra che oltre ad essere presidente del Consiglio è anche rappresentante di Confartigianato e soprattutto la signora Marilena Caridi che continua a coltivare quel sogno dolciario del caro papà. (rrc)