VIBO VALENTIA – Stadio “Luigi Razza”, il sindaco Limardo replica alle dichiarazioni della US Vibonese Calcio

di MARIA LIMARDO – Niente e nessuno mi avrebbe indotto a prendere pubblica posizione nei confronti della Vibonese, peraltro in riferimento a una problematica, quella del bando, che ancora gli uffici comunali non hanno del tutto sbloccato, e non perché vi siano oscure motivazioni ma perché si è ancora in attesa dell’accatastamento dello stadio a seguito del trasferimento della proprietà dal demanio al Comune.

L’unica ragione che mi ha indotto a tanto è stata l’offesa, gravissima, da parte del Signor Gagliardi all’onorabilità mia e dell’istituzione che rappresento allorquando ha fatto riferimento a sospetti su presunti interessi nel “foraggiare affitti strani”.

Parole che nel comunicato della Vibonese non sono state smentite e nemmeno chiarite nella loro portata.

Ho chiesto pubblici chiarimenti – come pubbliche sono state le affermazioni – che non mi sono stati dati e che ancora attendo.

Quanto al pubblico confronto tutti sanno che non mi sono mai sottratta a niente e che ci ho sempre messo la faccia anche quando molti non lo ritenevano “politicamente conveniente”.

Dunque ben venga il confronto, su tutte le questioni agitate nel comunicato e a tal proposito aspetto da subito i dirigenti nel mio ufficio.

(Maria Limardo è sindaco di Vibo Valentia)

VIBO VALENTIA – Impianti sportivi, avviati i cantieri su Pala Pace e Cittadella dello sport di Vibo Marina

«Vibo Marina avrà presto la sua Cittadella dello sport inclusiva. Vibo Valentia potrà nuovamente godere di una struttura storica come il Pala Pace. Due bellissime notizie che giungono al termine di un iter che abbiamo seguito passo dopo passo, dal reperimento dei fondi del PNRR alla progettazione, fino all’aggiudicazione dei lavori. A dimostrazione dell’attenzione massima che questa amministrazione comunale ha riposto nello sport e per l’inclusione, con atti concreti e non a parole». Il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, l’assessore ai Lavori pubblici Carmen Corrado e il consigliere delegato allo Sport, Antonio Schiavello, annunciano così l’avvio dei cantieri su due impianti sportivi di fondamentale importanza per i tanti appassionati e, soprattutto, per i soggetti più fragili.

Per quanto concerne le due strutture – la Cittadella verrà realizzata intorno allo stadio “Marzano”, il Pala Pace, su viale della Pace, completamente ristrutturato – i lavori sono già stati consegnati ed il cantiere aperto. Mentre è notizia delle ultime ore, l’aggiudicazione da parte della Sua provinciale anche dei lavori per il palazzetto dello sport di Vibo Marina, adiacente alla piscina comunale.

«Tre opere sulle quali abbiamo investito molto – precisa il sindaco – e per questo non posso che ringraziare per l’impegno, la dedizione e l’attenzione tutti i nostri tecnici e i progettisti, con un ruolo importante svolto dall’Ufficio PNRR. È proprio con fondi del PNRR – Missione 5 Investimento 3.1 “Sport e inclusione Sociale”, finanziato dall’Unione europea Next Generation EU, che sarà possibile realizzare i due interventi già avviati: 600mila euro uno e 900mila euro l’altro, per un totale di 1,5 milioni di euro».

«Per quanto concerne il Pala Pace – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Carmen Corrado – la ristrutturazione sarà completa e riserverà anche delle novità: all’interno, infatti, verrà realizzato uno spazio per il tiro a segno. Sono previsti, inoltre, il rifacimento/sistemazione dell’area esterna con parcheggi, la copertura, gli infissi, i servizi con eliminazione delle barriere architettoniche, l’illuminazione e un nuovo parquet. Le attività sportive previste all’interno saranno indirizzate principalmente all’integrazione con soggetti fragili. Mi preme inoltre sottolineare che la nostra attenzione è totale su ogni tipo di progettazione o appalto, affinché le opere procedano spedite e si arrivi nel rispetto dei tempi alla consegna alla cittadinanza».

«Gli interventi su Vibo Marina – aggiunge il delegato Schiavello – trasformeranno l’attuale area dello stadio in una vera e propria cittadella, con risvolti positivi sia per la pratica sportiva che per l’aggregazione in generale, divenendo un nuovo punto di incontro per le giovani generazioni e per i soggetti affetti da disabilità. Qui è infatti prevista la realizzazione di un campo polivalente per il calcio a 5 e dell’hockey; di un altro campo polivalente per il tennis, la pallavolo ed il basket; lo spostamento ed il miglioramento del campo da padel esistente; ed ancora, uno spazio al coperto multifunzionale per fare palestra con attrezzi e corpo libero, oltre ovviamente a spogliatoi, servizi di infermeria, depositi e servizi di accoglienza. Tutti gli impianti saranno ispirati al principio dell’inclusività e al rispetto ambientale». (rvv)

VIBO VALENTIA – Ecco tutti gli ospiti del Festival “Leggere&Scrivere”

È partito il conto alla rovescia per l’apertura dell’XI edizione del Festival Leggere&Scrivere – Parte prima, che prenderà il via venerdì 15 dicembre alle ore 9 nello splendido Palazzo Gagliardi a Vibo Valentia e si concluderà domenica alle 21 con uno spettacolo preparato in esclusiva dall’attore ed autore Marco Bocci. Grandi ospiti e tante novità per un Festival diffuso, che si aprirà al territorio con “rEsistenze itineranti” e porterà libri e autori anche in luoghi insoliti come il reparto di Pediatria dello Jazzolino e la casa circondariale. Non solo libri, ma anche, come nella tradizione del L&S, musica, spettacoli, reading, arte nella sua accezione più ampia. E tanto spazio ai giovani, con gli studenti protagonisti di alcuni momenti a loro dedicati.

Tra gli ospiti di richiamo nazionale, oltre a Bocci, figurano tra gli altri gli scrittori Diego De Silva, Carmine Abate, l’antropologo Vito Teti, ed ancora Sabrina Garofalo, Vincenzo Linarello, Roberta Masotto, Anna Maria Milone, Santo Strati, Carmine Torchia, Raffaella Canovi, Antonio Castronuovo, Paolo Battistel, Fausto Vitaliano, Paola Crisapulli, Francesca Ritrovato. Tanti altri sono gli ospiti, non solo scrittori ma attori, autori teatrali, musicisti. La valorizzazione del territorio passa poi per autori locali ed anche per il concerto degli allievi del Conservatorio Torrefranca.

Ancora, spazio all’arte – curata da una figura storica del festival come Antonio La Gamba – con le esposizioni degli artisti Maya Lopez Muro, Maurizio Carnevali, Francesco Scialò, Silvestro Bonaventura, Maria Vignarolo, Pietro Colloca, Tonino Denami, Giuseppe Famà, Giuseppe Curcio. E poi le mostre “Sub tutela dei” sul giudice Rosario Livatino e la mostra olfattiva di Acqua degli dei, senza dimenticare lo spazio dedicato ai borghi ad opera del Parco delle Serre e quello per i bambini e le famiglie.

«Grazie ad uno staff tecnico ed artistico di grande rilievo, abbiamo cercato di realizzare un programma che potesse riscontrare il gusto di tutti – dichiarano l’assessore alla Cultura, Giusi Fanelli, e il presidente del Sistema bibliotecario vibonese, Fabio Signoretta – nel quale ognuno può trovare elementi di curiosità e ispirazione che incontrino le proprie attitudini. Invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare, perché il Festival è un patrimonio di tutti e lo si aiuta anche con la propria presenza e la propria passione, con l’obiettivo di crescere sempre di più. Perché se cresce la cultura, se cresce la fruizione dei momenti culturali e l’aggregazione, cresce tutta la nostra società». (rvv)

TROPEA (VV) – Sindaco Macrì in cda Camera di commercio italiana a Nizza

Camera di Commercio Italiana a Nizza, Sophia Antipolis e Costa Azzurra, il Sindaco di Tropea è stato eletto membro del Consiglio di Amministrazione. L’Assemblea Generale, riunitasi nei giorni scorsi, ha individuato insieme al suo nominativo e alla sua esperienza quella dell’assessore al turismo del Comune di Genova, Alessandra Bianchi.

«Non possiamo che essere felici – dichiara il Primo Cittadino ringraziando per il prestigioso riconoscimento – per questo importantissimo risultato, sicuramente una delle attestazioni di maggiore qualità ricevute ad oggi e che si inserisce nel solco di quella che per la destinazione Tropea si è dimostrata e continua ad essere un’opportunità straordinaria per promuoversi oltre i confini nazionali e farsi conoscere, nello specifico, dal target francese«.

Macrì coglie l’occasione per ringraziare il Presidente Agostino Pesce per la sensibilità e la visione sin da subito dimostrate e con il quale si è consolidato in questi anni un rapporto di collaborazione e di progettazione di elevata qualità e che andrà sicuramente proseguito e declinato in altre direzioni future.

«Il Progetto 10 Comuni – aggiunge – ha rappresentato e continua a rappresentare uno degli strumenti e degli investimenti in marketing territoriale più utili ed efficaci per l’innalzamento della percezione qualitativa della nostra destinazione esperenziale, 365 giorni l’anno. Si è dimostrato un amplificatore internazionale grazie alla partecipazione al Salone del Turismo e la presenza per due anni consecutivi dell’immagine di Tropea sui tram di Nizza».

Il Sindaco Macrì e l’assessore Bianchi lavoreranno insieme per promuovere iniziative che mirano a potenziare l’economia locale, con un particolare focus sui turismi e sullo sviluppo sostenibile delle comunità. (rvv)

VIBO VALENTIA – Stadio, il sindaco Limardo replica al dg della Vibonese

«Il signor Gagliardi, con le sue insinuazioni, ha davvero passato il limite. Lo invito a chiarire pubblicamente, ed anche a denunciare nelle sedi opportune se lo ritiene, i contorni delle sue accuse. Ed a spiegare a tutti, a me in primis, chi foraggerebbe cosa. Sono dichiarazioni del tutto inaccettabili per una amministrazione, e mi sia consentito, per un sindaco, che ha fatto di tutto, con azioni ed atti amministrativi e non soltanto a parole, per difendere l’onore dell’istituzione comunale in ogni luogo e in ogni sede».

È la dura replica del sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, in risposta alle dichiarazioni rilasciate in un’intervista radiofonica dal direttore generale della Us Vibonese Calcio, Antonello Gagliardi, il quale – riferendosi al bando per la concessione pluriennale dello stadio “Luigi Razza” – ha parlato di «volontà di qualcuno» di non procedere con lo stesso, costringendo in tal modo la Vibonese a «pagare affitti strani», e quindi adombrando sospetti sull’operato dell’amministrazione.

«Da più di quattro anni a questa parte stiamo lavorando anche sul piano della reputazione del Comune di Vibo Valentia, e non intendo ascoltare passivamente esternazioni di tale gravità. Evidentemente devo ricordare al direttore Gagliardi giusto quelle poche cose che l’ente ha fatto finora per garantire alla Vibonese di poter disputare regolarmente il campionato. Questa amministrazione ha riscattato lo stadio dal demanio, sbloccando una pratica ferma da chissà quanti lustri e pagando oltre 80mila euro; oggi lo concede alla società a costo zero; ha ridotto la superficie di applicazione della Tari; ha applicato la Tari per un periodo temporaneo di effettivo utilizzo, mentre prima era calcolata su tutto il campo compresi gli spalti e per tutto l’anno; è stata rinnovata ad hoc la commissione di pubblico spettacolo; è stata data la concessione per lo store. Ma soprattutto, ricordo a me stessa di essermi impegnata in prima persona, con le altre istituzioni competenti, per favorire l’utilizzo del campo».

Quanto al bando, il sindaco rimarca: «Gli uffici stanno lavorando su tutti i fronti, dando ad ogni pratica la priorità che merita, e la Vibonese non è certamente in coda all’elenco. Allo stato la Vibonese ha sottoscritto un affidamento in convenzione che le garantisce lo svolgimento del campionato, quanto al bando gli uffici stanno lavorando e la sua predisposizione è in mano ai professionisti dipendenti del Comune. Avverto infine l’esigenza di complimentarmi con la squadra, i giocatori, l’allenatore, e soprattutto col presidente Caffo, col quale i rapporti sono sempre stati ottimi ed al quale rinnovo la mia stima e il mio apprezzamento da cittadina vibonese, ben sapendo gli sforzi ed i sacrifici che fa per portare in alto i colori rossoblù. Ma le ragioni del cuore a volte non coincidono con quelle della ragione. E noi, piaccia o no, alla ragione ed alle regole dobbiamo attenerci». (rvv)

VIBO VALENTIA – Lavori alla scuola “Presterà”, le rassicurazioni del sindaco

«È appena pervenuto agli uffici comunali l’attestato di progetto del protocollo Itaca, necessario per proseguire con l’iter burocratico che consentirà, in tempi brevi, di giungere all’affidamento dei lavori per risolvere in maniera definitiva le problematiche che da anni attanagliano il plesso scolastico “Presterà” di Vibo Marina. L’attestato Itaca era assolutamente necessario per la successiva approvazione del progetto».

Il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, interviene in merito ai lavori che presto interesseranno l’edificio scolastico sito nel centro della frazione marina, da tempo chiuso per via dell’inagibilità che aveva determinato potenziale pericolo e quindi, appunto, la chiusura dello stesso.

«Il Comune di Vibo Valentia, con un’attività costante di monitoraggio e con non poche riunioni con la Regione Calabria, è stato in grado di sbloccare questa ennesima pratica. L’obiettivo mio e di tutta l’amministrazione è stato sin dall’inizio quello di mettere in sicurezza tutti gli edifici scolastici del territorio per garantire il massimo della sicurezza ai nostri bambini ed al personale. Ora si è giunti ad una svolta anche per quanto concerne la “Presterà”. Già in questa settimana approveremo in giunta il progetto esecutivo che successivamente verrà mandato, con la celerità che il caso merita, in gara per l’affidamento dei lavori di adeguamento sismico, impiantistico e per il consolidamento del tetto, grazie ai quali potremo ottenere l’agibilità».

Il primo cittadino conclude ricordando «i tanti interventi che, dal 2019 ad oggi, hanno interessato gli edifici scolastici, che hanno consentito e stanno consentendo di restituire alla cittadinanza delle scuole “modello”: questo vale per i quattro grandi istituti, come Murmura, Don Bosco, Garibaldi e Vespucci, così come per quelli più piccoli, come ad esempio la Collodi e la Palach già consegnati da tempo». (rvv)

TROPEA (VV) – Il sindaco a colloquio con i primi cittadini di Canegrate e Legnano

Rendere più forti i legami tra i territori di origine e le comunità che lungo lo Stivale e fuori dai confini nazionali, ospitano quanti hanno lasciato la propria terra per trovare altrove lavoro. È, questo, l’obiettivo dell’incontro che sarà ospitato il prossimo giovedì 14 nella sala consiliare del Municipio di Canegrate, nel milanese.

Il Sindaco Giovanni Macrì che, è stato invitato a partecipare all’incontro al quale prenderanno parte anche la comunità dei Paesani di Calabria – Circolo Città di Tropea, sarà ricevuto per l’occasione dai colleghi Primi Cittadini Matteo Modica di Canegrate e Lorenzo Radice di Legnano.

Lo scambio culturale che proseguirà successivamente nell’Oratorio di Canegrate dove sarà organizzata una cena tipica calabrese sarà aperto agli operatori dell’informazione e alla cittadinanza. (rvv)

VIBO VALENTIA – Amici di Denise effettua donazioni all’ospedale “Jazzolino”

Sabato 9 Dicembre 2023 presso il Reparto di Pediatria dell’ospedale “G.Jazzolino” di Vibo Valentia l’associazione Amici di Denise ha effettuato una donazione di materiale richiesto dal Primario Dott. Braghò che ha compreso la consegna di 2 televisori 32 pollici, 5 termometri elettronici dual mode, un’apparecchiatura per la terapia dell’aerosol, dei giochi e libri, più materiale da disegno. Inoltre è stato consegnato un piccolo pensiero a ogni bambino ricoverato in reparto.

Amici di Denise è una associazione di Cinisello Balsamo (Mi), nata per ricordare Denise Quattrocchi scomparsa all’età di 21 anni. (rvv)

VIBO VALENTIA – Talerico al fianco degli avvocati vibonesi

di ANTONELLO TALERICO – Intervengo a seguito della ferma presa di posizione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia che ha denunciato i gravi ritardi nella definizione delle cause civili e penali pendenti presso il Tribunale di Vibo Valentia perché sento di dover condividere in pieno le preoccupazioni dei colleghi vibonesi.

Del resto, già dalle rilevazione del “Sole 24 ore” il Tribunale di Vibo Valentia veniva collocato all’ultimo posto in classifica per tempi di definizione dei procedimenti civili.

A questo punto, nella mia doppia veste di Consigliere Regionale e, soprattutto, di Consigliere Nazionale Forense, non posso che schierarmi a fianco dell’Ordine degli Avvocati di Vibo Valentia con l’impegno, sin da subito, di farmi portavoce di questa battaglia di civiltà con tutte le forze politiche e presso tutte le istituzioni competenti (Cnf in primis) affinché si provveda immediatamente all’implementazione dell’organico dei magistrati in servizio presso il Tribunale, ma anche del personale amministrativo.
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In mancanza di tempi certi e ragionevoli nella definizione dei procedimenti, il cittadino rimane privo di tutela e perde progressivamente fiducia nelle istituzioni, nei suoi rappresentanti e nella stessa classe forense e, questo, proprio non lo possiamo permettere.

Oltre a ciò viene di fatto impedito l’esercizio della professione forense e negata la possibilità di tutela di ogni diritto – e non parliamo solo di crediti che spesso fanno comunque fallire società e ditte individuali.
La situazione del Tribunale di Vibo Valentia è già risalente nel tempo, lo Stato considera alcuni Tribunali di serie b, specie quelli presenti nel meridione, ove molti magistrati rifiutano financo di venire a lavorare e, spesso siamo costretti a rilevare che quei pochi che arrivano in queste sedi disagiate sono privi di esperienza o manifestano particolare avversione verso la classe forense che viene vista sempre più come una insidia e non come quella componente che contribuisce al progetto di sentenza.

E’ inaccettabili che il settore civile – quello che può determinare anche lo sviluppo economico o che lo può impedire – sia sostanzialmente fermo per via dei rinvii a due anni o addirittura in settori dove la definizione dei giudizi doveva essere celere, si assiste alla durata del processo per oltre 7/8 anni anche di processi del lavoro !

E’ giusto che la politica intervenga e si assuma ogni responsabilità, specie quegli esponenti che per i ruoli nazionali potrebbero (rectius: dovrebbero) intervenire.

(Antonello Talerico è consigliere regionale e consigliere nazionale forense)

VIBO VALENTIA – Domenica 17 dicembre c’è “Banna il bullo”

All’evento di domenica 17 dicembre “Banna il bullo” sarà presente anche l’associazione “Vibo Marina c’è” e si svolgerà presso i locali sottostanti della Parrocchia Maria SS. Del Rosario di Pompei a Vibo Marina, continuando con i temi legati all’ambiente, la condivisione e socializzazione. Sport, ambiente, sociale, cabaret, magia e tanto altro divertimento…

In apertura dell’evento inoltre, verrà fatta una preghiera da Don Enzo Varone in ricordo dell’amato e stimato Mons. Saverio Di Bella.

Il presidente Attilio Fiorillo, crede che alla luce delle condizioni attuali economiche e sociali del nostro territorio, sia importante un nuovo modo di pensare e sia importante investire sul futuro e quindi sui nostri bambini.

«Solo insieme possiamo migliorare le condizioni del nostro territorio, da soli non possiamo farcela. Abbiamo pensato di portare nel nostro evento, un’agenzia di animazione conosciuta presso un villaggio turistico in Campania, con lo scopo di poter far vivere una giornata ai bambini come se fossero in un Villaggio e godersi lo spettacolo serale».

«L’invito a partecipare alla serata – dice ancora Fiorillo – è stato rivolto in primis ai bambini, ma anche ai genitori del nostro paese con lo scopo di avviare un dialogo e un confronto aperto e diretto sul tema del Bullismo, altro importante tema che andremo ad affrontare con la presenza di una psicologa-psicoterapeuta Fiorella Migliarese».

«Non abbiamo la pretesa che questo incontro possa avere un esito risolutivo, ma pensiamo che un fenomeno come il bullismo possa essere sconfitto solo da azioni concrete e interventi mirati. Tante volte – continua il presidente Attilio Fiorillo – capita di assistere ad episodi di bullismo tra ragazzi. Noi associati di Vibo Marina C’è abbiamo ritenuto opportuno affrontare tale problematica, con la speranza di sensibilizzare l’opinione pubblica. (Abbiamo cercato associazioni nella nostra provincia che si occupassero della problematica del bullismo, ma purtroppo non ci sono associazioni presenti sul territorio.)».

«Sicuramente i primi attori a dover essere coinvolti sono gli stessi genitori, – continua Fiorillo – Sono padre e madre a fornire il primo esempio. I bulli non sono i “figli degli altri”, sono i nostri stessi figli che non siamo però in grado di ascoltare. Tutti i gesti degli adulti portano con sé conseguenze dirette: per crescere ragazzi responsabili dobbiamo essere adulti responsabili. Il patto educativo più importante è quello tra genitori ed educatori. È un patto di fiducia, bisogna lavorare nella stessa direzione». (rvv)