NARDODIPACE (VV) – Questo weekend torna il “Megalithos Festival”

Questo weekend, a Nardodipace, torna il Megalithos Festival, realizzato grazie ad un progetto promosso dal Comune di Nardodipace, guidato dal sindaco Antonio Demasi, e co-finanziato dal Pac Calabria 2014-2020 (azione 1, tipologia 1.3, annualità 2019). La direzione artistica è di Danilo Gatto, e vede la collaborazione delle Associazioni “Stilaro Trekking”, “Casale” di Fabrizia e “Solo Sentieri”.

Il Festival, che ha preso il via il 17 luglio, si pone l’obiettivo di riaccendere i riflettori su questo straordinario fenomeno: un sito, portato alla luce nel 2002 da un colossale incendio che lo liberò dalla selvaggia vegetazione che lo rivestiva totalmente. Attraverso la musica, il teatro e l’arte, la Prima edizione del “Megalithos Festival” vuole condurre – quanti vorranno lasciarsi conquistare da questa esperienza culturale, naturalistica, sensoriale, educativa – in un vero e proprio viaggio emozionale alla riscoperta di un luogo affascinante e misterioso che richiama suggestioni archeologiche dimenticate.

Venerdì 23 luglio alle 17 è previsto il recupero dello spettacolo La città delle pietre, a cura della Cooperativa Edizione straordinaria Scuola di teatro Enzo Corea, che sarebbe dovuto andare in scena domenica 18 luglio, ma è stato rinviato a causa del maltempo.

Il programma del Megalithos Festival  prevede: sabato 24 luglio, al GeositoB: Ore 16 – Laboratorio di campanacci; Ore 17 – All’erva Radicchia. Anteprima nazionale del concerto per campane a campanacci. Di Christian Ferlaino;  Ore 18 – A Stisa Blues. Di Rrosa Trio.

Domenica 25 luglio, al GeositoA: alle 12, Festa di chiusura; alle ore 13 – Sagra della capra; Ore 15 – Concerto per Tamburi a Cornice e Voce, di Andrea Piccioni ; Ore 16 – Trekking tra le “Pietre Incastellate”: Ore 17 – (Geosito B) Risonanze fra terra e cielo. Coro gregoriano Ancillae Domini diretto da Licia Di Salvo.

Ad aprire il festival il 17 luglio, con “Ho rubato un filo di capelvenere”,  erano stati Lindo NudoArianna Luci (violino) e Giuseppe Oliveto (percussioni), in scena con una nuova produzione della compagnia di Teatro “Rossimona”, ripresa di uno spettacolo del 2009, in cui la potente prosa di Leonida Rèpaci e l’intensità dei versi di Franco Costabile e Lorenzo Calogero costituiscono lo strumento per raccontare quel che di solenne, sofferto, antico e indomabile è nel paesaggio fisico e morale dei calabresi.

Alle 16, è stata la volta di “Tre compari musicanti”, Storie minime nella grande storia: briganti, borbonici, francesi. Di e con Paolo Apolito e Antonio Giordano (zampogna, chitarra battente). Nel monologo sono state raccontate vicende a cavallo tra Ottocento e Novecento attraverso storie minime di anonimi contadini dei quali vi sono tracce documentarie liberamente elaborate. E intorno a cui sono recuperati elementi di cultura contadina che vengono dalle ricerche sulle tradizioni popolari di Paolo Apolito con Annabella Rossi e Roberto De Simone, su musiche, canti, e feste dei contadini del Sud. (rvv)

VIBO VALENTIA – Con il Rotary Club Hipponion si è parlato di orizzonti europei e politiche di sviluppo agricole

Opportunità e Sviluppo in Agricoltura è il tema su cui si è incentrata la giornata di studio voluta dal  Club Hipponion Vibo Valentia, organizzata in collaborazione con il Gal Terre Vibonesi, l’Amministrazione Provinciale e il Comune di Vibo Valentia dove, appunto, si è discusso del futuro dell’agricoltura in Calabria.

Hanno introdotto il tema della giornata di studio il presidente della Provincia, Salvatore Solano, l’assessore alle Attività Produttive del Comune di Vibo Valentia, Domenico Francica, e del Presidente del Gal Terre Vibonesi, Vitaliano Papillo, che, dall’alto del loro osservatorio istituzionale, hanno tracciato un’attenta analisi delle problematiche e delle possibilità offerte dal territorio, tanto da creare una vera e propria road map da percorrere per la costruzione di una comune politica di sviluppo del comparto, in una dinamica di promozione e crescita con le altre aree della Calabria e con i mercati nazionali e internazionali.

Le relazioni in programma, accompagnate dai commenti dell’esperto di comunicazione pubblica e marketing territoriale, Valerio Caparelli, sono state introdotte dall’ideatrice della giornata, Maria Giovanna Fusca, che ha inteso riconoscere come la Calabria sia ricca di forze imprenditoriali e di realtà rurali capaci di fare sinergia e di poter ridisegnare insieme un sistema produttivo che non ha nulla da invidiare alle altre regioni d’Italia e d’Europa, fermo restando un doveroso impegno da parte della nostra classe politica, che deve sapersi convertire verso un reale interesse della collettività, stabilendo un percorso di sviluppo possibile che rilanci l’agricoltura e che metta quanti operano nel settore nella condizione di rendere competitive le proprie aziende, così da poter concorrere con pari opportunità sui diversi mercati e imporre il giusto prezzo ai propri prodotti, vere eccellenze dell’agroalimentare e dell’enogastronomia.

Giuseppe Zimbalatti, direttore Generale dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha, invece, aperto la serie di interventi tecnici prospettando il quadro delle politiche comunitarie indirizzate all’agricoltura e indicando le priorità europee previste per i prossimi anni: dal miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale, che deve tornare ad avere un suo ruolo fondamentale nell’economia regionale, a quello dell’ambiente e del paesaggio rurale; dal miglioramento della qualità della vita alla diversificazione dell’economia rurale, passando da un rafforzamento delle capacità locali di agire a favore dello sviluppo.

Antonino Greco, presidente dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Vibo Valentia, proseguendo sulla scia di quanto affermato dagli altri relatori, ha illustrato dettagliatamente Le condizioni agricole del vibonese, soffermandosi sull’importanza che rivestono i tecnici in termine di professionalità e prossimità con le aziende private e con gli enti deputati alla promozione dello sviluppo agricolo del territorio, oltre che sull’importanza di intercettare nuove dinamiche formative e nuovi profili professionali per le certificazioni utili al collocamento dei prodotti sui mercati nazionali ed esteri.

Emilio Pierpaolo Giordano, direttore del Gal Terre Vibonesi, ha relazionato invece su La Politica Agricola Comune post 2020, snocciolando dati e analisi dettagliate svolte sul sistema agricolo calabrese, in particolare di quello vibonese, dopo la pandemia Covid, che ha confrontato con i dati di altre aree d’Europa insieme alle possibili evoluzioni che il comparto potrà presentare in rapporto alle direttive comunitarie.

Francesco Macrì, titolare dell’omonima azienda agricola Barone G.R. Macrì, Presidente regionale di Copagri e Presidente del Gal Terre Locridee, è intervenuto su Il ruolo del Gal nel rilancio dell’agricoltura calabrese, sottolineando l’importanza di questo organismo di promozione e sviluppo rurale, oggi sotto dimensionato e decisamente inflazionato rispetto al ruolo di animazione territoriale e di progresso locale assegnato dall’Unione Europea, ha presentato una serie di interventi necessari e propedeutici al miglioramento del settore agricolo.

In chiusura della giornata di studio, in video collegamento, è intervenuto l’assessore alle Politiche Agricole e Sviluppo Agroalimentare della Regione Calabria, Gianluca Gallo, con un contributo su quella che è la traccia disegnata dall’attuale amministrazione regionale e dal suo assessorato, in particolare, che ha sostenuto gli agricoltori calabresi specie in un momento così drammatico come quello vissuto nel primo anno di pandemia.

Nel corso del suo intervento, sono stati illustrati tutti i bandi in essere a quelli di prossima pubblicazione, dai Distretti del Cibo alle misure per lo sviluppo delle aziende agroalimentari, dagli investimenti nella trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli ai finanziamenti per l’apertura di attività di vendita presso le aziende agricole. (rvv)

VIBO – La rassegna “Ti porto un libro”

Ha preso il via, a Vibo Marina, alla Capitaneria di Porto, la quinta edizione di Ti porto un libro – Incontri con l’autore, organizzato dall’Associazione Turistica Proloco di Vibo Marina in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Vibonese, e il Comune di Vibo Valentia.

Ad aprire la rassegna, Domenico Dara con il suo Malinverno. Il prossimo incontro è in programma martedì 20 luglio con Carlo Colloca, autore del libro Bussate e (forse) vi sarà aperto. Il 30 luglio, sarà la volta di Vito TetiLuca Calvetta, autori del libro Il paese interiore.

Il 6 agosto, incontro con Maria D’Andrea, autrice del libro La ricerca archeologica a Vibo Marina. La rassegna si chiude con Silvio Greco, autore del libro La carta vocazionale dei mari calabresi, in programma il 12 agosto. (rvv)

NARDODIPACE (VV) – La prima edizione del “Megalithos Festival”

Al via, domani, a Nardodipace, la prima edizione del Megalithos Festival, promosso dal Comune di Nardodipace e co-finanziato dal PAC Calabria 2014-2020 (azione 1, tipologia 1.3, annualità 2019) e realizzato con la collaborazione delle Associazioni “Stilaro Trekking”, “Casale” di Fabrizia e “Solo Sentieri”.

Il Megalithos Festival si propone di far conoscere dei luoghi suggestivi quali sono i due geositi nel Comune di Nardodipace, magari sollecitando curiosità e quindi un interessante dibattito sull’origine, antropica o naturale dei megaliti. Attraverso l’arte e la cultura valorizziamo e diffondiamo quello che merita di essere conosciuto.

Si parte, quindi, alle 12, nel geosito A, con l’apertura e la presentazione del festival, alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Nardodipace. Alle 13 si continua con la Sagra della Capra e, quindi, entra nel vivo dei momenti artistici e musicali.

Alle 15 sarà la volta di Ho rubato un filo di capelvenere, di e con Lindo Nudo, con Arianna Luci (violino) e Giuseppe Oliveto (percussioni). Si tratta di una nuova produzione della compagnia di Teatro “Rossimona”, ripresa di uno spettacolo del 2009, in cui la potente prosa di Leonida Rèpaci e l’intensità dei versi di Franco Costabile e Lorenzo Calogero costituiscono lo strumento per raccontare quel che di solenne, sofferto, antico e indomabile è nel paesaggio fisico e morale dei calabresi.

Alle 16 sarà la volta di Tre compari musicanti, Storie minime nella grande storia: briganti, borbonici, francesi. Di e con Paolo Apolito e Antonio Giordano (zampogna, chitarra battente)

Vittime della Storia, scarti della Modernizzazione e del Progresso: sono i contadini poveri del Sud a cavallo tra la fine del Settecento e gli inizi dell’Ottocento, quando si delinearono per loro nuove forme sociali di esclusione sociale, miseria economica e sociale, subalternità culturale che non cesseranno se non dopo la seconda guerra mondiale. Lasciando però strascichi e conseguenze che ancora pesano sulla realtà del Sud.

Nel monologo vengono seguite le grandi vicende di quell’epoca attraverso storie minime di anonimi contadini dei quali vi sono tracce documentarie liberamente elaborate. E, intorno a cui sono recuperati elementi di cultura contadina che vengono dalle ricerche sulle tradizioni popolari di Paolo Apolito con Annabella Rossi e Roberto De Simone, su musiche, canti, e feste dei contadini del Sud.

Il programma del primo finesettimana (17-18 luglio)

17 luglio – Geosito A

Ore 12 – Apertura e presentazione del festival dei megaliti. Saluto dell’Amministrazione Comunale

Ore 13 – Sagra della capra

Ore 15 – Ho rubato un filo di caplvenere. Di e con Lindo Nudo, con Arianna Luci (violino) e Giuseppe Oliveto (percussioni)

Ore 16 – Tre compari musicanti. Storie minime nella grande storia: briganti, borbonici, francesi. Di e con Paolo Apolito e Antonio Giordano (zampogna, chitarra battente)

18 luglio – Geosito B

Ore 16 – Antropologo a domicilio. Con Paolo Apolito

Ore 17 – La città delle pietre. A cura di Coop. Edizione Straordinaria- Scuola di teatro Enzo Corea

Ore 18 – Trekking tra le “Pietre Incastellate”

Ore 19 –(GeositoA) Lidenbrock concert for sax and voice. Di Alberto Laneve e Fabiana Dota

 

PIZZO (VV) – Al Castello Murat ripartono le attività culturali

Il Castello Murat di Pizzo ha riaperto le sue porte ai visitatori e alla cultura, grazie a una serie di iniziative organizzate dalla Cooperativa Kairos, ente gestore del bene, in programma per tutto il mese di luglio.

Il 18 luglio, alle 21, alla Terrazza del Castello, è in programma la presentazione del libro La sabbia brucia – Le ultime indagini di Gori Nisticò di Fausto Vitaliano (Bompiani). Dialoga con l’autore Roberto Ceravolo. Il 25 luglio,  la presentazione del libro Una storia fuori dal Comune di Gianni Speranza, Rubbettino. Dialogano con l’autore Giap Parini, Antonio Viscomi e Francesca Viscone.

Inoltre, nell’ultimo biennio,  in nome di una comunione di intenti e di visioni, la Cooperativa Kairos ha intrapreso un rapporto di collaborazione con l’Associazione Culturale Nish, dalla quale è nata la libreria Streusa, piccolo gioiello che ha trovato la sua collocazione proprio nel centro storico di Pizzo e che, nel mese di agosto, arriverà a Briatico, con altre iniziative.

Si parte il 3 agosto, con la presentazione del libro Malinverno di Domenico Dara, Feltrinelli. L’8 agosto,  la presentazione del libro L’Assedio di Enzo Ciconte, Carocci editore. Dialoga con l’autore Maria Joel Conocchiella.

Il 18 agosto, reading/concerto di Ettore Castagna ispirato dai suoi libri Dalla Grecìa perduta e Del sangue e del vino, entrambi Rubbettino. La formula reading /concerto unisce le due anime di Castagna, da una parte il letterario dall’altra la musica, restituendo una performance artistica di grande spessore.

Il 21 agosto, la presentazione del libro Cosa rimane dei nostri amori di Olimpio Talarico, Aliberti editore, che mette in scena una Calabria genuina e inedita raccontando l’intenso legame tra il borgo crotonese da cui proviene, Caccuri, e le storie dei suoi abitanti. (rvv)

TROPEA – Il 14 luglio la presentazione del ‘Tropea Cipolla Party’

Il 14 luglio, a Tropea, al Marina Yacht, è in programma la conferenza stampa di presentazione della terza edizione del Tropea Cipolla Party, in programma dal 16 al 18 luglio, promosso dal Consorzio Cipolla Rossa di Tropea Calabria Igp.

L’evento si avvale del contributo del Comune di Tropea, del Gal Terre Vibonesi, del Flag dello Stretto e della Pro Loco Tropea. Media partner è l’Adv Maiora. – (Fonte: ADV Maiora/ Tropea Cipolla Party – Comunicazione istituzionale/strategica – Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying).

Una tre giorni, quella in programma, che prevede installazioni, eco-artistiche, degustazioni esperienziali, incontri, masterclass e show cooking con i più rinomati chef stellati italiani e maestri della ristorazione, conosciuti ed apprezzati nel mondo; formazione e scuola di cucina; cultura della solidarietà, educazione alimentare, intrattenimento, talent fotografici e focus.

La mission resta quella di rafforzare l’appeal e lo storytelling emozionale dei territori.

Coordinati da Massimo Tesio, capo-ufficio stampa dell’evento, all’incontro con gli operatori dell’informazione, interverranno il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, il Presidente del Consorzio Cipolla di Tropea Calabria Igp, Giuseppe Laria, il Presidente del Gal Terre Vibonesi, Vitaliano Papillo, il Presidente del Flag dello Stretto, Antonio Alvaro, il presidente Associazione Albergatori Tropea, Massimo Vasinton, il Maestro orafo Michele Affidato, il direttore comunicazione e marketing, Daniele Cipollina e l’Artistic Director del TCP 2021 Paolo Pecoraro.

 

VIBO VALENTIA – Al Museo Capialbi la mostra “Uno scatto per volare… verso l’immenso”

S’inaugura domani, a Vibo Valentia, alle 18, al Museo archeologico nazionale “Vito Capialbi”, la mostra fotografica Uno scatto per volare… nell’immenso di Nicola Scordamaglia.

Nel corso della serata sarà presentato il libro La Patria del Codice Purpureo, scritto dal vescovo emerito della diocesi Mileto-Nicotera-Tropea, monsignor Luigi Renzo.

La cerimonia inaugurale della mostra, coordinata dal fondatore del Sistema Bibliotecario Vibonese, Gilberto Floriani, prevede i saluti del direttore del Museo archeologico “Vito Capialbi”, Adele Bonofiglio e, a seguire, gli interventi del sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, dell’assessore comunale alla Cultura, Daniela Rotino, dello scrittore Pino Cinquegrana e del poeta vernacolare Pippo Prestia.

Nicola Scordamaglia è un fotoamatore spinto dall’amore per la propria terra e dal desiderio di mettere in luce le eccellenze paesaggistiche e storico-culturali della Calabria. L’obiettivo del progetto portato avanti da anni dall’autore è di emozionare e di educare attraverso gli scatti fotografici le nuove e vecchie generazioni alla tutela del creato nelle sue molteplici sfaccettature. (rvv)

VIBO – Il 9 il corso di aggiornamento sul “Diabete”

Venerdì 9 e sabato 10 luglio, a Vibo Valentia, all’Hotel 501, è in programma il corso di aggiornamento Diabete – L’ultima rivoluzione farmacologica e tecnologica, organizzato Simdo, Società italiana metabolismo diabete obesità.

Cinquanta esperti provenienti da tutta Italia si confronteranno nell’arco di due sessioni giornaliere che termineranno con altrettante tavole rotonde. La prima sarà dedicata al Percorso diagnostico terapeutico assistito e alla Rete diabetologica e la seconda verterà sull’importanza del team diabetologico.

Responsabile scientifico del corso è Giuseppe Crispino, alla guida del Servizio territoriale di diabetologia, endocrinologia, malattie metaboliche e disturbi alimentari del Distretto unico dellAsp di Vibo Valentia. 

«Dopo un secolo dalla scoperta dellinsulina – ha  dichiarato Crispino – stiamo vivendo un altro cambiamento epocale legato alla cura e alla gestione della malattia diabetica. Le principali novità riguardano la disponibilità di nuove soluzioni farmacologiche e straordinari device tecnologici diagnostico-terapeutici che di fatto stanno rivoluzionando lapproccio clinico e lintera presa in carico delle persone con diabete».

Per questo, durante il corso si discuterà di farmaci innovativi che hanno dimostrato, nei numerosi studi clinici mirati, di fornire protezione e prevenire le invalidanti complicanze croniche del diabete come infarto, ictus, declino funzionale del rene senza dare ipoglicemia. Poi, i nuovi sensori capaci di monitorare il glucosio 24 ore su 24 e di comunicare con i moderni microinfusori di insulina, sono in grado di bloccare lipo e liperglicemia.

«Lobiettivo del corso – ha concluso Crispino – è che si apra uno schietto confronto interdisciplinare con scambio di esperienze, tra la classe medica e professionisti della diabetologia che quotidianamente e con passione vera vivono le problematiche dei pazienti diabetici e cercano, con competenza e complicità empatica, di superare antiche barriere e nuove difficoltà». (rvv)

TROPEA – Il Consiglio direttivo nazionale dell’Aiga ha parlato della Riforma della giustizia

È stato lo splendido Palazzo di Santa Chiara, a Tropea, a ospitare il consiglio direttivo nazionale dell’Associazione Italiani Giovani Avvocati, che ha visto la partecipazione di 130 sezioni provenienti da ogni parte d’Italia, dove si è discusso sul tema La giustizia: la stagione delle riforme dalle commissioni ministeriali ai referendum.

Diversi sono stati i relatori presenti. Ha introdotto i lavori l’avvocato Caterina Giuliano, coordinatore regionale Aiga Calabria. Ha moderato l’avvocato Michele Vaira, presidente nazionale Aiga 2015 2017.

Ci sono stati i saluti da parte dei presidenti dell’associazione Aiga di Vibo Valentia, avvocato Domenico Tomaselli dell’avvocato Giovanna Suriano, della fondazione Aiga T. Bucciarelli e dell’avvocato Francesco De Luca, sempre presidente dell’ordine degli avvocati di V.V. È intervenuto, in collegamento, il segretario della Lega, Matteo Salvini, augurando a tutti i presenti un buon lavoro.

Tra le autorità presenti c’era il senatore Francesco Urraro della Lega, commissione giustizia. Inoltre, sono intervenuti l’avvocato Alberto Vermiglio, presidente nazionale AIGA 2017 2019 e l’avvocato Diego Antonio Orazio Brancia, penalista e consigliere dell’ordine degli avvocati di V.V.

Durante il Consiglio, c’è stato un piacevole intermezzo musicale eseguito dal maestro Emilio Aversano al pianoforte. A concludere questa importante giornata che ha visto di nuovo l’aggregazione e il socializzare di tutta l’Aiga dopo il periodo pandemico dove hanno lavorato solo in remoto è stato l’avvocato Antonio De Angelis presidente nazionale Aiga.

Inoltre come associazione sono stati sposati i quesiti referendari presentati da Lega e Radicali in maniera bipartisan e riguardanti: la riforma del Csm, responsabilità diretta dei magistrati, equa valutazione dei magistrati, separazioni delle carriere, custodia cautelare, Legge Severino. (rvv)

VIBO – Presentato il progetto per un Laboratorio permanente di matematica

A Vibo Valentia, alla presenza del sindaco Maria Limardo, la sezione E.N.S. di Vibo ha presentato il progetto di un Laboratorio permanente di Matematica, con il coordinamento del prof. Domenico Costa.

Si tratta di una attività didattica che utilizza prevalentemente il Geopiano e la guida cartacea, al fine di presentare molti
argomenti della disciplina attraverso un percorso pratico, che vede l’alunno autentico protagonista. Infatti è l’alunno che utilizza il sussidio a scandire i tempi e le modalità operative che consentono di volta in volta di raggiungere i risultati previsti.

È un approccio che non obbliga lo studente a imparare a memoria un elevato numero di regole e formule, ma consente di
scoprirle attraverso percorsi pratici molto semplici, gestiti interamente in modo autonomo.

Il laboratorio diventerà, a regime, una risorsa didattica a disposizione del territorio: tutti gli alunni, infatti, lo possono visitare e utilizzare, nei tempi e nei modi da concordare, accompagnati dai docenti di sostegno e dai docenti curricolari.

Presenti, all’incontro, anche Silvestro Grillo, presidente, Enzo Murfuni, collaboratore, Chiara Grillo, interprete Lis. (rvv)