Domani, a Corigliano Rossano, nell’Azienda La Molazza, si terrà la 15esima edizione del Pmi Day”, organizzata da Confindustria Cosenza.
Ad accogliere la delegazione di studenti e docenti dei Licei di Corigliano Rossano saranno i titolari dell’azienda, i fratelli Minisci, che quotidianamente si impegnano per realizzare produzioni di olio biologico di elevata qualità.
La ‘Settimana della Cultura d’impresa’ continua con il seminario all’Università della Calabria il 25 novembre quando gli imprenditori incontreranno i vertici d’ateneo ed i responsabili del Technest, del Reparto Corse e dei Laboratori Star.
L’obiettivo è evidenziare il ruolo sociale dell’impresa e mostrare la passione e le competenze proprie del mondo produttivo: una giornata in cui aprire le sedi aziendali per raccontarsi e spiegare l’impegno quotidiano a favore della crescita nei luoghi dove si crea valore economico, occupazione e benessere per tutta la collettività.
«Costruire è il tema di questa occasione di incontro – ha dichiarato la vicepresidente di Confindustria Cosenza, Rossella Sirianni che presenzierà al Pmi Day, accompagnata dalla Responsabile dell’Area Comunicazione ed Education Monica Perri –. Costruire consapevolezza delle proprie aspirazioni e delle opportunità per realizzarle, costruire sapere per affrontare con le giuste competenze il lavoro di oggi e quello di domani, ma anche costruire innovazione ponendo i nuovi strumenti digitali e l’intelligenza artificiale al servizio di creatività, immaginazione e conoscenza, costruire opportunità di business per crescere come impresa e per contribuire sempre di più allo sviluppo economico e sociale del Paese e costruire sostenibilità per il benessere delle nuove generazioni».
«Siamo consapevoli del fatto – ha concluso il presidente degli industriali cosentini, Giovan Battista Perciaccante – che uno dei principali cambiamenti in atto riguardi la digital economy. Occorre porre al centro della riflessione l’impresa e la sua capacità di intrecciare il proprio sistema di valori con l’Intelligenza Artificiale, ponendosi obiettivi di crescita a impatto sociale, culturale e di sviluppo sostenibile». (rcs)