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A Villa Rendano l’evento multidisciplinare “Hyper-Colle Triglio"

COSENZA – A Villa Rendano l’evento multidisciplinare “Hyper-Colle Triglio”

Venerdì 25 giugno, a Cosenza, a Villa Rendano, alle 17, è in programma Hyper-Colle Triglio, il primo evento artistico dal taglio transdisciplinare promosso da Hyper-ColleTriglio, iper-collettivo costituito per l’occasione da artisti, organizzazioni e associazioni attive da tempo sul territorio di Cosenza e provincia.

Hyper-ColleTriglio è un evento e un progetto presentato e realizzato da: Tracey, Il Filo di Sophia, Fiuminarso, Gynestra, Il Giardino di Shiva, PlagueLabs, Remo De Vico, Marianna D’Angelo. 

Il nome Hyper-ColleTriglio allude a un gioco di parole che fonde i termini Collettivo + Colle Triglio, e mette insieme due dimensioni: quella locale, la quale intende, attraverso il richiamo al Colle sul quale sorge Villa Rendano, rimandare alla storia della città di Cosenza e alla sua identità territoriale, in particolare della zona del centro storico, e la dimensione “Hyper”, aggettivo con il quale ci si riferisce all’aggregazione di più realtà e collettivi operanti nell’ambito culturale, che mira alla formazione di una nuova, inedita macro entità.

La scelta di Villa Rendano quale location per l’evento è il risultato della partecipazione da parte dell’iper-collettivo a un bando promosso dalla Fondazione Attilio e Elena Giuliani – ente gestore dello storico edificio – per la presentazione di eventi e spettacoli da inserire nel cartellone della programmazione estiva di Villa Rendano. Un progetto site-specific, dunque, quello pensato dall’iper-collettivo per la giornata del 25 giugno, volto a ridisegnare gli spazi esterni di Villa Rendano mediante l’utilizzo di dispositivi fisici, linguistici, artistici, analogici e tecnologici; saranno gli stessi, in contatto con l’uomo-corpo, l’uomo-performer e l’uomo-macchina a guidare visitatori e visitatrici in un flusso hyper-esperienziale, suddiviso per aree in continuo e ciclico dialogo tra di loro.

Le attività studiate per l’evento andranno a decostruire e ricostruire, abitandoli, i processi di hyper-percezione. Si inizierà con Hyper-Yoga, una pratica psicofisica che mira a stimolare la percezione uditiva mediante esperienze di sonorizzazione del silenzio e impulsi sonori elettroacustici; a seguire Hyper-Table, un momento di presentazione del concept e di confronto sul futuro dell’iper-collettivo a cura di tutte le realtà coinvolte nell’evento. In questa cornice di dialogo e di dibattito si inserisce Hyper-Talk: dalla metafisica all’hyper-fisica, un approfondimento dal taglio filosofico su possibili strategie per aumentare la realtà, senza superarla; non mancheranno, poi, azioni artistiche come Hyper-Sense, una performance intersezionale tra luci, suoni, parole e corpi, e installazioni e interventi multimediali live (Hyper-Vision). 

Infine, Hyper-Musica, un contenitore di progetti musicali dal carattere fortemente sperimentale e contemporaneo: il live dei Death Valleycrati, collettivo musicale che fonde il suono politimbrico della Macchina con il tribalismo degli strumenti acustici di matrice ancestrale, sarà introdotto da Hyper-Artaud, un reading sonorizzato dedicato al grande drammaturgo francese; a seguire Paolo Gaudio [live trio], giovane musicista, compositore e sound designer di Longobardi presenterà Terraforming, il suo ultimo album. Durante la giornata sarà inoltre possibile godere dei diversi dj set curati dal collettivo Tracey. (rcs)