Domani sera, a Cosenza, alle 19.30, al Castello Svevo, è in programma La Evolution del tango, a cura del maestro Ciccio Aiello e della Compagnia Tango87100.
L’evento rientra nell’ambito del Festival Exit, ideato e prodotto da Piano B.
“L’incontro sensuale tra uomini e donne sotto le luci della Milonga, il loro sfidarsi e conoscersi, fino ad arrivare a scoprirsi attraverso i passi sensuali della danza argentina”, vogliono rimarcare i protagonisti. Uno spettacolo di grande suggestione, nel quale si combinano il fascino dello stile con la tipica sensualità e malinconia del tango, una performance di forte impatto, che smuove e fa emergere quasi con prepotenza le emozioni che fanno parte della cultura tanguera: amore, sensualità e seduzione.
Il programma prevede quattro momenti diversi: 19.30 Antonino Cicero (fagottista) e Alessandro Blanco (chitarrista) sono due musicisti di fama internazionale. Da anni condividono la passione per il Tango che li ha portati ad esibirsi in più di 50 concerti in milonghe e festival di settore. Il concerto dal titolo “Intorno a Piazzolla” è un viaggio tra i musicisti e le orchestre che hanno formato uno dei più importanti compositori della storia. Un “concerto di danza” in cui le musiche di Piazzolla eseguite dal vivo emergono come le vere protagoniste in una nuova armonia artistica danzata.
Alle 20.30 Javier Guiraldi suscita sempre unanimi entusiasmi tra tutti i tangueros che hanno seguito le sue lezioni. Il suo piacevole metodo d’insegnamento e il suo stile uniscono tradizione e innovazione.
Il tango di Javier, totalmente incentrato sulla comunicazione tra partner, offre l’occasione piacevole di muoversi insieme, armonicamente, coordinati e abbracciati, percependo se stessi e l’altro, ascoltando la musica ed il corpo dell’altro con la massima libertà e piacevolezza.
Un nuovo viaggio tra le suggestioni e le sonorità del tango che cii ricorda chi siamo, da dove veniamo e qual è stato il percorso che ha indissolubilmente unito umanità distanti in un comune “non luogo”, oltrepassando oceani e confini. In scena la composizione di un percorso trasformativo in cui respiri e abbracci saranno al centro di azioni coreografiche intense, astratte e fuse in quel moto ondulatorio magico del bandoneón.
Alle 21.30Spazio allo spettacolo “La Evolution del tango” con l’attore calabrese Carmelo Giordano a cura della Compagnia Tango87100.
Quello tra il tango e il cinema è un amore secolare. La carriera di Rodolfo Valentino viene lanciata proprio dal suo tango nel film del 1921 I quattro cavalieri dell’apocalisse. Da allora sono moltissime le star del cinema che si sono cimentate in questa danza, da Al Pacino in Scent of a Woman a Marlon Brando e Maria Schneider, che consumano in questa danza il loro dramma di eros e morte in Ultimo tango a Parigi”, raccontano.
Alle 22.30 Milonga a Corte. La parola chiave sarà “coraggio”: quello declamato dai testi immortali di Jorge Luis Borges nei suoi tanghi e milonghe, così come quello dello stesso Piazzolla, che ha rotto gli schemi della musicalità del “tango viejo” per arrivare al “nuevo tango” che tanto lo ha reso celebre nel mondo. Nella composizione ritmica della milonga, aperta agli esperti ed agli appassionati, l’intento di rievocare i sentimenti degli odierni viaggiatori del mondo, l’umanità intera, andando oltre la purezza tecnica e rituale del tango, per rafforzarne energie, desideri e palpitazioni tutte contemporanee. (rcs)