Questa sera, alle 20.30, al Teatro dell’Acquario di Cosenza, in scena Re Pipuzzu fattu a manu. Monologo calabrese per tre finali di e con Dario De Luca e Gianfranco De Franco.
Lo spettacolo, una produzione di Scena Verticale e in replica domani, sabato 21 dicembre sempre alle 20.30 e domenica 22 alle 18.30, è una storia tutta calabrese, quella di Re Pepe, «una fiaba nella quale il vero protagonista non è il re del titolo, ma una donna: una reginetta sicura del fatto suo e capatosta».
La reginetta, di fronte all’insistenza del padre perché si trovi un marito, decide di prendere farina e zucchero e di impastarselo con le sue mani. Solo così può essere certa che quello sposo sarà all’altezza delle sue aspettative.
Ci impiegherà addirittura sei mesi ad impastarlo. «Però non parla!», commenta il re padre. Ma lei non si perde d’animo, gli mette un peperoncino rosso sulla bocca e a furia di insistere, lo fa parlare.
«Le fiabe sono il nostro patrimonio comune – ha dichiarato De Luca – sono la memoria storica dei nostri sentimenti più genuini e primari. Abbiamo voluto cercare le fiabe della nostra Calabria, per provare a leggere meglio la nostra terra partendo dai racconti popolari; per interrogarci su noi stessi e capirci un po’ di più; per poterci raccontare al viaggiatore di domani senza essere oleografici e indulgenti con noi stessi». (rcs)