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Sabato lo screening vascolare gratuito del Rotary

COSENZA – Sabato lo screening vascolare gratuito del Rotary

Sabato 2 dicembre, a Cosenza, a partire dalle 14.30, all’Aggregazione Funzionale Territoriale Kos in Corso Luigi Fera, si terrà l’iniziativa Ascolta il tuo cuore!, nel corso del quale sarà fornita ai cittadini la possibilità di sottoporsi a uno screening cardiovascolare gratuito.

L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Cosenza e sponsorizzato dalla Farmacia Lourdes di Rende, rientra nelle iniziative del progetto Il Rotary per la Salute, promosso dal Rotary Club Cosenza Sette Colli e inserito nell’ambito dei progetti sostenuti dal Distretto 2102 del Rotary International con l’obiettivo di supportare i cittadini grazie ad azioni di controllo e prevenzione medica.

«Abbiamo organizzato questa iniziativa – ha dichiarato Francesco Bozzo, Presidente del RC Cosenza Sette Colli, – perché crediamo molto nelle azioni di service sul territorio. Siamo perciò lieti di offrire ai cittadini un importante momento di prevenzione e controllo sanitario che possa aiutare a contrastare patologie molto diffuse quali quelle cardiovascolari».

Gli esami saranno effettuati dal dr. Carmine Ortale, cardiologo presso l’ASP di Cosenza e socio del RC Cosenza Sette Colli, mentre altri soci del club nonché professionisti del settore medico (le dr.sse Antonella De Luca, Rita StifaniMaria Francesca ValenteEnza BarbaneraLucia Costantino) opereranno come volontari per garantire supporto e assistenza. Per poter fruire dello screening, è necessario prenotarsi inviando un’e-mail all’indirizzo screeningprenotazion@libero.it.

Le malattie cardiovascolari continuano a rappresentare la prima causa di morte nel mondo, con una stima di circa 17 milioni di decessi l’anno. Secondo i dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità, in Italia sono responsabili del 35% di tutti i decessi, con oltre 230 mila casi annuali, e costituiscono la prima causa di ricovero ospedaliero, confermandosi, insieme ai tumori, tra le principali cause di invalidità.

Questo conferma l’importanza dell’attività di prevenzione, che rappresenta un elemento imprescindibile nelle politiche di contrasto alla diffusione di queste patologie, se si considera che il 98% degli italiani è esposto ad almeno un fattore di rischio cardiovascolare, mentre il 41% ne presenta almeno tre. Fumo, sedentarietà e scorretta alimentazione sono fattori di rischio importanti: per questo motivo è necessario sia promuovere stili di vita sani, che possano modificarli, sia favorire iniziative di screening e consulenza che possano aiutare a individuare il rischio cardiovascolare con la giusta tempistica. (rcs)