Un viaggio nell’Europa dell’Est per acquisire nuove competenze di lavoro. Una esperienza possibile grazie al Csv di Cosenza.
Cinzia Cersosimo e Tonya Santagata sono partite da Villapiana ed hanno raggiunto Vilnius nell’ambito del progetto Erasmus + “A bridge for Neetwork” coordinato dall’Ancl – Associazione nazionale consulenti del lavoro con partner il Csv Cosenza.
Cinzia e Tonya sono due ragazze che stanno svolgendo attività di servizio civile nella sede dell’associazione Maria Stella del mattino grazie al programma “Restanti” del Centro servizi bruzio.
Dopo aver frequentato dieci lezioni, di cui sette online e tre in presenza a Cosenza, nella sede della Cittadella del volontariato di via degli Stadi, sono partite alla volta della Lituania per una due giorni di scambio e conoscenze.
Quattro in totale i ragazzi italiani che hanno vissuto questa esperienza, più una persona proveniente dalla Russia e un’altra dal Bangladesh.
Al centro della formazione le competenze digitali, di leadership e lavoro di gruppo e le competenze trasversali e linguistiche (per esempio come scrivere un curriculum vitae in lingua inglese). A Vilnius i ragazzi hanno visitato un centro regionale per l’impiego e conosciuto i programmi locali di politiche attive del lavoro. Inoltre, hanno avuto modo di toccare con mano l’esperienza di un’agenzia per la promozione dell’innovazione e della digitalizzazione delle imprese.
«È stata un’esperienza molto intensa e bella perché siamo venuti a contatto con una realtà completamente diversa dalla nostra – ha raccontato Cinzia Cersosimo – c’è una differenza sostanziale tra il sistema lituano e quello italiano e partecipare mi ha permesso di interagire con altre persone e vedere le cose da un diverso punto di vista».
Il 31 gennaio, a Roma, si terrà l’evento conclusivo del progetto nato con l’obiettivo di sviluppare un “hub dell’innovazione” all’interno dell’Ancl che possa divenire un osservatorio stabile e un incubatore di nuove e buone pratiche, basato sul “triangolo della conoscenza” che riunisce e migliora la connessione tra il mondo del lavoro, il mondo accademico e i Neet (Not in education, employment or training).
«Siamo sempre più convinti che il servizio civile rappresenti veramente un’occasione per i giovani – commenta Gianni Romeo, presidente del Csv Cosenza – non solo acquisiscono nuove competenze mentre lo svolgono, ma hanno anche l’opportunità di aderire a percorsi come questo che gli consentono di migliorare la propria preparazione e andare incontro al mondo del lavoro».
Il nuovo bando del servizio civile è aperto. È possibile presentare domanda di partecipazione fino alle ore 14.00 del 15 febbraio 2024. Per partecipare è necessario avere un‘età compresa tra i 18 e i 28 anni. Gli operatori volontari selezionati riceveranno un assegno mensile di 500 euro. Sul sito del Csv www.csvcosenza.it è possibile trovare tutte le informazioni per partecipare al programma “Attivaneet”. (rcs)