È di Vibo Valentia il nuovo capo della Squadra Mobile Roma, Roberto Giuseppe Pititto.
Pititto, che succede a Stefano Signoretti, recentemente promosso a un incarico superiore, si è insediato il 17 marzo negli uffici di Via Genova.
Pititto è stato presentato, in Questura, durante la consueta riunione di staff con tutto il quadro dirigenziale per mettere a punto i risultati conseguiti nell’ultimo mese e pianificare la strategia che verrà messa in campo per gli eventi in arrivo nel mese di Aprile.
Nato a Vibo Valentia, in Calabria, 53 anni fa, il dott. Pititto ha intrapreso la carriera nella Pubblica Sicurezza nel 2000. Dopo il corso di formazione a Roma, ha prestato servizio presso la Questura di Bologna, per poi essere trasferito alla Questura di Milano, dove ha ricoperto vari incarichi fino al 2009. Da allora, ha diretto la Squadra Mobile in diverse città italiane: Pavia (2009-2012), Taranto (2012-2015), Foggia (2015-2019), Cagliari (2019-2020) e Bologna (2020-2025).
Grazie a un percorso professionale ricco di esperienze sul campo e nella gestione di importanti operazioni investigative, Pititto arriva ora a guidare la Squadra Mobile di Roma.
Il nuovo dirigente si prepara ad affrontare le sfide della Capitale con un bagaglio di competenze maturato in anni di servizio in prima linea nella lotta alla criminalità.
«Al dott. Pititto – si legge in una nota della Questura di Roma – vanno il benvenuto ed i migliori auguri di buon lavoro del Questore, del vicario dei dirigenti e funzionari della Polizia di Stato romana anche a nome di tutti i poliziotti loro collaboratori».