La candidata del centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria, Amalia Bruni, ha incontrato i sindaci e i cittadini dell’Alto Jonio «per parlare dei problemi di questa parte della Calabria. Per ascoltare, confrontarmi e capire quali sono le priorità».
«È stata l’occasione – ha spiegato la candidata – per fare il punto della situazione sui problemi di tutto il comprensorio, dai rifiuti, alla sanità, alla mancanza di servizi ed a come utilizzare i fondi del Pnrr. Tante le proposte di amministratori e cittadini con un triste comune denominatore: l’assoluta assenza della Regione di Spirlì per le esigenze di queste comunità».
«Per incapacità, indolenza, indifferenza e nessuna conoscenza dei problemi – ha proseguito –. Eppure, qui c’è, invece, un tesoro. Abbiamo infatti i borghi più belli d’Italia, uno straordinario patrimonio di bellezze culturali, storiche, una varietà di prodotti agroalimentari unici e un paesaggio mozzafiato che tutto il mondo ci invidia. Ecco perché penso che parte del nostro futuro è rappresentato da questi luoghi, che vanno valorizzati».
«Ma, per essere valorizzati – ha concluso – hanno prima bisogno di essere ascoltati e compresi. Lo faccio ora da candidata, lo farò domani da Presidente con abnegazione. Perché c’è tanto lavoro da fare. E io, con tutta la squadra, sono pronta a svolgerlo con il massimo della serietà e dell’impegno». (rrm)