Gaetano Quagliarello, vicepresidente nazionale di Coraggio Italia, ha reso noto che «abbiamo progettato la crescita della Calabria in funzione delle ‘missioni’ del Recovery, la più grande sfida che il Mezzogiorno d’Italia si trova di fronte e che equivale a una sorta di ultima chiamata di fronte alla quale bisogna farsi trovare pronti».
«La nostra proposta programmatica – ha affermato Quagliariello – è indirizzata innanzitutto alla sanità legata alla riorganizzazione dei servizi sociali; alle infrastrutture viarie e ferroviarie anche al servizio della istituita Zona economica speciale, la ‘dorsale’ dello sviluppo che implementerà la ‘produzione’ della portualità commerciale e turistica; alle politiche attive del lavoro per l’occupazione in particolare giovanile e femminile nonché all’incremento dell’offerta formativa da realizzare con l’apertura di nuovi Istituti Tecnici Superiori (Its), alla scuola che prepara l’accesso al lavoro; alla creazione di distretti industriali, artigianali, agroalimentari e di un distretto del Turismo e della Cultura; al rafforzamento della sostenibilità in agricoltura così come vuole la recente riforma Pac, ovvero all’innovazione anche tecnologica e all’energia da fonti rinnovabili promuovendo una rete di ‘comunità energetiche’ tra i produttori agricoli».
«Tutta la progettualità degli investimenti – ha sottollineato il vicepresidente di ‘Coraggio Italia’ – sarà accompagnata, secondo la nostra proposta programmatica, da riforme che riguardano anche la governance regionale, nell’ambito della quale proporremo un’attenzione specifica al tema della transizione ecologia e alla digitalizzazione per ‘governare’ il territorio nella sua specificità idrogeologica, nel ciclo integrato dei rifiuti, nel sistema della depurazione, della rete idrica, della trasformazione digitale secondo un processo di innovazione che dovrà riguardare essenzialmente la pubblica amministrazione».
«Per la realizzazione di questo programma ambizioso, in accordo con il candidato presidente Roberto Occhiuto, ‘Coraggio Italia’ mette a disposizione tutte le proprie energie, “ben esemplificate – ha spiegato Quagliariello – da liste con poco più di quarant’anni come età media e con una parità di genere reale e non dettata da obblighi burocratici».
«Su ognuno dei temi citati, nel corso di appositi momenti di approfondimento, presenteremo proposte precise. Vogliamo contribuire – ha concluso – a portare il vero cambiamento per questa terra nel prossimo governo regionale». (rrm)