Il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Pietro Falbo, ha incontrato il prefetto di Vibo, Paolo Giovanni Grieco, per confrontarsi sulla situazione socio-economica del vibonese, sui temi di sicurezza e legalità, su metodi e strategie di sviluppo sostenibile per territorio e imprese in percorsi comuni e condivisi.
In particolare, il Presidente Falbo, che nella sua visita istituzionale al Prefetto era accompagnato dal Vicepresidente Antonino Cugliari e dal Consigliere camerale Salvatore Nusdeo, oltre a portare i doverosi saluti, ha anche voluto presentare la fisionomia della nuova Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia per come configurata a seguito dell’accorpamento dei singoli Enti, confermando disponibilità e collaborazione a proseguire, e con rinnovato slancio, nelle relazioni e nella sinergia, tanto ai tavoli istituzionali già aperti quanto su nuovi e mirati progetti.
A margine dell’incontro, visibilmente soddisfatto, il Presidente Falbo ha detto: «Ringrazio il Prefetto Grieco per l’accoglienza e per l’opportunità del proficuo dialogo su tematiche di grande interesse per imprese e territorio focalizzate su progettualità consolidate così come pure su possibili ulteriori sinergie per uno sviluppo socio-economico imprescindibile da sicurezza e legalità. Su questi presupposti, partendo da una disamina delle criticità, con il Prefetto Grieco si è condivisa la visione strategica di una crescita che deve proprio far leva su questi valori integrandoli con la valorizzazione delle risorse positive del territorio, delle imprese di eccellenza e delle filiere produttive, puntando ad ampliare le opportunità di occupazione con una formazione coerente a quanto richiesto dal mercato del lavoro anche in termini di innovazione e qualità, e coinvolgendo la popolazione, soprattutto i giovani, in attività ad alto impatto sociale».
«In questa direzione, e in termini concreti e propositivi –ha aggiunto Falbo – ho avuto il piacere di esporre al Prefetto Grieco le esperienze camerali e i progetti in atto, che, tenendo saldi questi obiettivi, hanno proprio a presupposto l’etica dei comportamenti nelle procedure come nei rapporti interpersonali con cittadini/utenti, e, come metodo, il rafforzamento delle sinergie istituzionali e della rete territoriale».
Tra le azioni camerali richiamate dal presidente Falbo il recente Protocollo d’intesa stipulato con il Comando Carabinieri Forestali Calabria, finalizzato al contrasto dei reati ambientali che consente specifiche modalità di accesso alla banca dati dell’albo gestori ambientali nonché il rilevamento dati con app telefonica per controlli su strada più immediati e capillari.
«Nell’ambito delle azioni camerali che vedono strettamente connessi sviluppo e legalità – ha aggiunto Falbo – ho avuto modo di ringraziare il Prefetto per la partecipazione attiva della Prefettura al progetto “Ok. Open Knowledge” che dal 2022 ad oggi, con Workshop e Laboratori, coinvolgendo istituzioni governative, forze dell’ordine, ordini professionali, associazioni di categoria, organismi del terso settore, ha promosso la conoscenza dei contenuti e le modalità di accesso al nuovo portale “Open data aziende confiscate” per il suo utilizzo ai fini di analisi, monitoraggio e supporto alle politiche e alle azioni volte alla restituzione al mercato legale delle imprese confiscate alla criminalità organizzata, ringraziandolo ulteriormente per aver assicurato la Sua autorevole presenza al Convegno finale che, nella sede camerale vibonese, il prossimo 21 giugno, porterà a tracciare, con i partner del territorio, un bilancio delle attività svolte ed illustrare i risultati raggiunti anche in termini di proposte, raccomandazioni, piste di lavoro. Un’ulteriore buona occasione per parlare insieme di sviluppo, sicurezza, legalità». (rvv)