;
FederAnziani

FederAnziani lancia a Scalea il primo centro europeo per il decadimento cognitivo

Il resort La Bruca di Scalea diventa il primo Centro europeo d’eccellenza per il contrasto del deficit cognitivo e semantico, grazie a FederAnziani, il cui consiglio regionale ha deciso di patrocinare lo sviluppo del progetto dedicato agli Over 65 affetti da decadimento cognitivo all’interno del centro medico del resort, dove i pazienti, successivamente all’anamnesi, saranno seguiti da un team di neurologi, psicologi, psichiatri e fisiatri attraverso un monitoraggio costante.

Secondo l’Osservatorio demenze dell’Iss, la demenza nei paesi industrializzati interessa circa l’8% degli over 65 e supera il 20% tra gli over 80. Secondo alcune proiezioni, i casi di demenza potrebbero triplicare nei prossimi 30 anni nei paesi occidentali. E-memory è un innovativo sistema nato per migliorare la qualità della vita delle persone affette da forme di demenza, rallentando il decadimento cognitivo, favorendo l’utilizzo e il mantenimento temporaneo delle funzioni residue, aiutando a fissare la memoria a breve termine e promuovendo nel complesso l’autostima della persona.

Il sistema prevede, infatti, un’attività di stimolazione, condotta attraverso una terapia non farmacologica, che interviene non solo sulla sfera conoscitiva, ma anche su quella affettiva, sociale, comportamentale, relazionale, utilizzando tecniche differenti e spronando un processo attivo di cambiamento. Il sistema e-memory è frutto di un lungo lavoro condotto dalla Federazione attraverso un board composto dalle massime autorità in ambito medico-scientifico psichiatrico e non solo.

«Sono contento che i dirigenti della nostra federazione abbiano deciso di sostenere l’apertura di un centro di eccellenza a livello europeo in una regione come la Calabria affinché possano beneficiare di un importante servizio non solo gli abitanti della a Calabria stessa, ma anche quelli delle regioni limitrofe» ha dichiarato Roberto Messina, presidente nazionale di Senior Italia FederAnziani.

«A distanza di due anni ci ritroviamo in Calabria, a Scalea, presso il Resort La Bruca, per riprendere con fiducia le nostre attività a favore dei centri di aggregazione culturali degli anziani, che ruotano attraverso questi microcosmi luoghi di incontro e socializzazione. Siamo felici ma consapevoli dell’importanza della nascita di un polo europeo di studio sulle demenze e deficit cognitivo in Calabria», ha affermato Maria Brunella Stancato, presidente di FederAnziani Calabria.

«Le problematiche neurali – ha dichiarato Paola Taverna, vicepresidente del Senato – sono tra quelle che impattano più pesantemente sulla qualità della vita delle persone longeve e che importano un impegno sempre più oneroso per le famiglie coinvolte, nonché per il sistema sanitario nazionale. L’attività del centro farà leva su un innovativo sistema, E-Memory- nato per migliorare la qualità della vita delle persone affette da forme di demenza. Il Conoscere per deliberare di Einaudi che mi piace ripetermi ogni giorno in qualità di legislatore, trova in questa esperienza di successo una perfetta applicazione. Il sistema e-memory, infatti, è frutto di un lungo lavoro condotto dalla Federazione attraverso un board composto dalle massime autorità in ambito medico-scientifico psichiatrico e non solo. A tutti loro i miei complimenti e il mio in bocca al lupo per questa nuova importantissima attività».

«Sono felice di assistere alla presentazione del progetto EMemory, promosso da FederAnziani, – ha dichiarato il Sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri – che testimonia l’impegno concreto della Federazione sul territorio per supportare con interventi mirati la popolazione anziana, in particolare quella affetta da demenza».

«Sappiamo – ha aggiunto Sileri – che la demenza sarà purtroppo una delle prossime emergenze sanitarie e progetti come questo, che sfruttano la stimolazione cognitiva con il supporto di sistemi informatici, possono essere un valido aiuto per i pazienti e i loro caregivers, in assenza di terapie farmacologiche e con strumenti sostenibili per il nostro SSN».

«Mi auguro – ha concluso il sottosegretario – che l’iniziativa possa trovare ampia adesione e sarò felice di conoscerne gli esiti perché possa essere un’esperienza da diffondere in altri contesti territoriali».

Hanno partecipato all’incontro il Presidente facente funzione della Giunta Regionale della Calabria, Antonio Spirlì, il vice presidente del Parlamento Europeo, Fabio Massimo Castaldo, il Sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, la vicepresidente del Senato, Paola Taverna, il Professor Francesco Maria Fazio, direttore del centro medico La Bruca, la Presidente di FederAnziani Calabria, Brunella Stancato e il Presidente Nazionale di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina.

All’incontro, coordinato dal giornalista Francesco Mannarino, hanno partecipato Presidenti e delegati dei Centri di aggregazione culturale per anziani di tutta la Regione Calabria.

Il Board medico-scientifico
Del board e-memory fanno parte Roberto Messina, Presidente Nazionale di Senior Italia FederAnziani, Claudio Mencacci, Presidente della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia e co-presidente della Società Italiana di Psichiatria Geriatrica, Emilio Sacchetti, Professore emerito di Psichiatria presso l’Università degli Studi di Brescia, Co-presidente della Società Italiana di Psichiatria Geriatrica, Pietro Fiore, Presidente della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa (SIMFER), Rossella Costantino, Fisiatra della SIMFER, Fabrizio Vernieri, Professore Associato di Neurologia e Responsabile Unità Operativa Cefalee e Neurosonologia presso il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, Niccolò Marchionni, Professore Ordinario presso l’Università di Firenze, Direttore del Dipartimento Cardiovascolare dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze, Ornella Bianchi, nutrizionista presso l’ospedale Amico del Policlinico Casilino di Roma, Sergio Galezzi, Direzione UNASAM (Unione Nazionale delle Associazioni per la Salute Mentale), Marilena Consalvo, psicologa e psicoterapeuta, Domenico Montanaro, Amministratore Delegato Lifesense, Marianna Messina, Project Manager Senior Italia FederAnziani ed Erika Scuderi, Project Manager Senior Italia FederAnziani. (rcs)