Il 22 ottobre, a Figline Vegliaturo, prende il via la prima edizione di Diàlogos, il festival di Filosofia e Arte fortemente voluto dal sindaco, Fedele Adamo e con la direzione artistica di Vera Segreti, direttore artistico di Teatro in Note.
Il primo incontro sarà venerdì 22 ottobre, alle ore 9.30, presso la Sala Quintieri del Teatri Rendano con il professor Renzo Mulato sul tema La parola negata. Il linguaggio come dimora dell’essere. La lectio sarà preceduta dai saluti del sindaco di Figline Vegliaturo, Fedele Adamo, e della delegata alla Cultura, Alba Carbone.
Il 23 ottobre, alle 9.30, nella Sala Quintieri del Teatro Rendano, l’incontro sul tema Solitudine, comunicazione, esistenza. La parola che manca, tenuto dal professor Nicola Magliulo. Domenica 24, invece, ci si sposta, alle 16.30, nella sala consiliare del Comune di Figline Vegliaturo, dove si terrà il Premio Diàlogos 2021 e dove il prof. Pietro Bria terrà una lectio magistralis sul tema Dal logos al pathos. La musica come linguaggio degli affetti. I docenti dialogheranno con il dottor Gaetano Marchese.
La seconda parte del festival, quella dedicata all’arte, si terrà a partire dal 12 novembre. Si inizia proprio la sera alle 21 con il concerto di Valentina Balistreri in Balistreri canta Balistreri e musiche da Sud e che vedrà alla chitarra Massimo Garritano. Il concerto si terrà al Centro Pisl di Piano Lago.
Nello stesso luogo, alle 21, del 13 novembre ci sarà il trittico che Libero Teatro dedica a Pirandello con L’uomo dal fiore in bocca, La Giara e La Patente con in scena Graziella Spadafora, diretta da Max Mazzotta.
Terzo e ultimo spettacolo sarà quello di Sasà Calabrese, Dario De Luca e Daniele Moraca dal titolo Aspettiamo senza avere paura domani, che si terrà il 14 novembre al Centro Pisl di Piano Lago.
A chiudere la rassegna, il 16 dicembre, la cerimonia di premiazione degli elaborati degli studenti. Nella stessa giornata e nello stesso luogo verrà inaugurata la mostra di pittura Da tanto rovinoso mare poco suono giunge, una collettiva di artisti italiani e stranieri con opere di A. Yoemir (Cuba), Z. Rodin Sotologno (Cuba), A.Garcia (Cuba), N. Stoyanov (Bulgaria), W. Kopczinski (Polonia), D. Bruno(Italia), A. Granata (CS), S. Lo Celso (Italia), F. Magli detto Francomà (Italia), F. Iozzi (Italia).
«Siamo lieti di ospitare il primo festival della filosofia e dell’arte – ha dichiarato il sindaco Adamo –. Ci fa piacere ospitare il pensiero odierno e stimolare cittadini e studenti alla riflessione personale e collettiva. Questo è solo il primo passo di un cammino molto lungo».
«Iniziamo questa nuova e bella avventura – ha commentato il direttore artistico Vera Segreti – che ci permette di arrivare alle persone con la filosofia e l’arte. Siamo molto contenti di iniziare da Figline dove il tessuto sociale è vivo e favorisce l’interazione fra i temi che propone la prima edizione di Diàlogos. Lavoreremo con i nostri ragazzi, con i nostri studenti che saranno protagonisti del festival con i loro elaborati». (rcs)