;
I sindaci del Reggino si oppongono al Piano dell'Autorità di Bacino: Avviare confronto con Regione

Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil Calabria: Grave mancato recepimento della pre-intesa del Cirl forestale

Servono «risposte chiare e interventi urgenti rispetto  al recepimento del nuovo Contratto Integrativo regionale forestale». È quanto chiesto da Flai Cgil , Fai Cisl e Uila Uil Calabria, in una lettera indirizzata al Presidente della Regione Calabria, all’Assessore regionale competente, al Dirigente Generale del Dipartimento Forestazione, al Direttore Generale di Calabria Verde e al Commissario Straordinario del Parco regionale delle Serre.

Caterina Vaiti, segretaria generale Flai Cgil, Michele Sapia, segretario generale Fai Cisl Calabria e Pasquale Barbalaco, segretario generale di Uila Uil Calabria, scr hanno rilevato come «a seguito della firma della pre-intesa, avvenuta lo scorso 9 dicembre, dopo una lunga ed estenuante  trattativa, ad oggi non ci sono notizie ufficiali rispetto al relativo Decreto di recepimento del testo contrattuale da  parte del Dipartimento competente».

«Un ritardo inammissibile – hanno detto i sindacalisti – che sta generando ulteriori tensioni tra i lavoratori e sui luoghi di lavoro e confusione  rispetto ad altre tematiche e dubbi sull’effettiva garanzia finanziaria per l’applicazione del contratto in oggetto».

«Un’assurda situazione – hanno aggiunto – che diventa sempre più insostenibile e che mortifica per l’ennesima volta il valore del  confronto sindacale a tutela del lavoro forestale calabrese, rallentando e bloccando, di fatto, anche la discussione regionale rispetto ad altre tematiche fondamentali già discusse tra Assessorato, Dipartimento e le scriventi, tra  cui l’avvio del necessario ricambio generazionale».

«Pertanto, si comunica che – hanno annunciato – in assenza di informazioni dettagliate e relativi atti risolutivi, entro 5 giorni dalla  presente, le scriventi Federazioni regionali saranno costrette ad avviare varie iniziative sindacali sui luoghi di  lavoro ed organizzare una mobilitazione regionale».