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Al Museo Diocesano in mostra l'antico arazzo realizzato dal cartone di Raffaello

GERACE – Chiusa con successo la mostra dell’arazzo Anania e Saffira

Si chiude oggi, a Gerace, la mostra dell’Arazzo di Anania e Saffira realizzato su cartone originale di Raffaello Sanzio esposto al Museo Diocesano dal 28 maggio scorso.

La conclusione dell’evento è affidata ad un convegno di studi che vedrà protagoniste altissime personalità della cultura romana e calabrese che tratteranno del ruolo  avuto dalla Calabria nel  gettare le basi per l’Umanesimo e per il successivo Rinascimento.

Il convegno è suddiviso in tre sessioni: quella storica, storico-artistica e, per concludere, quella relativa  alla diffusione delle opere di Raffaello attraverso le varie copie in pittura e in stampa grazie anche alla Calcografia Nazionale.

Ad aprire i lavori  saranno il vescovo di Locri-Gerace, Mons. Francesco Oliva, l’assessore alla cultura del Comune di Gerace, Salvatore Galluzzo, il Soprintendente ABAP Fabrizio Sudano. Seguiranno gl’interventi del direttore del Museo, Giacomo Oliva e dei docenti Giuseppe Caridi, Furio Pellicano, Vincenzo Naymo, Giovanni Morello e, in collegamento con la Biblioteca Vaticana, Maria Gabriella  Critelli e la scrittrice Francesca Romana De Angelis.

Sono poi intervenuti il Can. Don Fabrizio Cotardo, Giuseppina De Marco, Florence Patrizi, Giovanna Scaloni Rita Bernini, Rita Parma Baudille, Attilio Spanò, Luigi Ficacci e Giuseppe Mantella.

Un’ interessante comunicazione sarà fatta dell’archivista della Diocesi can. don Antonio Finocchiaro che relativamente ad un importantissimo rinvenimento artistico in fase di studio che certamente farà discutere.

Si parlerà pure di grandi personaggi come Barlaam di Seminara, vescovo di Gerace, Leonzio Pilato, Teodoro Gaza, Tiberio Alfarano dei quali si conservano i manoscritti nella Biblioteca Vaticana. I preziosi reperti saranno resi visibili tramite collegamento.

Secondo gli organizzatori si tratta di un appuntamento apripista per successivi incontri annuali sullo studio della Calabria nel periodo Rinascimentale.

Importante, poi, la firma dell’atto di Consegna al Museo Diocesano di Gerace, per il tramite del vescovo Mons. Francesco Oliva, di una pregevole collezione di stampe della Reale Calcografia che riproducono le opere di Raffaello presenti nel palazzo Apostolico Vaticano. È il dono che il prof. Luigi Ficacci, già Soprintendente in molte città del centro nord – e da ultimo direttore dell’Istituto Centrale del Restauro – con grande magnanimità farà alla Calabria.

Visto il grande successo riscosso dalla mostra dell’arazzo, con molta probabilità il proprietario Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona darà oggi stesso l’annuncio della proroga della permanenza in Calabria del prezioso manufatto per permettere agli studenti di poterlo ammirare pressi il Museo Diocesano di Gerace. (rrc)