«Oggi pomeriggio (ieri ndr) abbiamo definito un accordo di collaborazione tra Emergency e Protezione civile per contribuire concretamente a rispondere all’emergenza sanitaria in Calabria».
Lo ha annunciato su Facebook Gino Strada, informando che, nella giornata di oggi, cominceranno i lavori per l’organizzazione degli ospedali da campo, i covid hotel e il supporto ai punti triage degli ospedali.
Il coinvolgimento dell’associazione nel supporto alla Regione Calabria é stato deciso nell’ambito di un accordo con il Dipartimento della Protezione Civile.
«Considerando l’evoluzione della situazione epidemiologica in atto – dice il Dipartimento – si è ritenuto che l’Associazione Emergency possa contribuire a rispondere ad urgenti esigenze di assistenza socio-sanitaria alla popolazione»
«Ringrazio il Governo – ha scritto ancora Strada su Facebook – per la stima che ha dimostrato per il lavoro di Emergency e le tante persone che ci hanno dato fiducia, offrendo da subito il loro sostegno».
Inoltre, la presidente dell’Ong, Rossella Miccio, ha scritto una lettera ai volontari: «non sappiamo ancora cosa ci aspetta, perché la confusione regna sovrana, ma ci è sembrato giusto provarci, soprattutto per le tantissime persone per bene che in questi giorni hanno scritto chiedendoci una mano».
«Come avrete letto – si legge nella lettera – ieri sera siamo stati attivati dalla Protezione Civile per la risposta covid in Calabria. La delibera è analoga a quella di marzo in base alla quale siamo stati coinvolti in Lombardia, a Brescia e Bergamo. Questa volta però il mandato è più ampio, prevedendo una collaborazione su attività socio-sanitarie che vanno dagli ospedali da campo, ai Ps e Triage, ai covid hotel fino (potenzialmente) al supporto delle persone in quarantena sul modello Milano Aiuta. In particolare nella delibera si dice che “il contributo dell’Associazione Emergency è ritenuto essenziale per rispondere ad urgenti esigenze sanitarie e socio-sanitarie della popolazione”. Direi un riconoscimento importante e per nulla scontato».
«Da oggi – ha concluso la presidente Miccio – ci metteremo al lavoro per definire meglio il nostro mandato e le modalità operative, a partire da un necessario sopralluogo in Calabria». (rrm)