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Giordano (Metrocity RC): Politica agricola comune occasione da non sprecare

Giordano (Metrocity RC): Politica agricola comune occasione da non sprecare

Il consigliere metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Giordano, ha ribadito che la politica agricola comune 2023-2027 è «un’occasione da non sprecare».

Giordano, infatti, ha partecipato all’incontro-seminario di Confagricoltura Reggio Calabria, dal titolo Piano Strategico nazionale per la Pac 2023-2027, le scelte e le opportunità per le imprese agricole” tenuto presso la Sala Trisolini di Palazzo Alvaro.

Il seminario è stato coordinato da Diego Suraci, direttore della sezione reggina dell’Associazione, il quale ha introdotto i relatori chiedendo agli imprenditori associati presenti nella sala gremita la massima attenzione per la preziosità e la rilevanza dell’argomento in vista anche di imminenti scadenze alle quali non si può arrivare impreparati. In scaletta previsti gli interventi di Daniela Simeone, ufficio tecnico Confagricoltura Calabria, Angelo Politi, Direttore Confagricoltura Calabria, ed Alberto Statti, Presidente Confagricoltura Calabria.

Nel merito della tematica, dopo i rituali saluti istituzionali, Giordano si è concentrato sul sottolineare l’importanza e la necessità di arrivare uniti a queste cruciali scadenze previste non solo dalla Pac ma anche dal Pnrr e proseguire assieme in un percorso che deve vedere protagonisti gli attori principali di tutto il settore e comparto agroalimentare: dai semplici coltivatori alle associazioni di categoria, la Camera di Commercio, l’Università ed ogni altro soggetto coinvolto in modo diretto o indiretto.

«Vogliamo seguire con attenzione, passo passo – ha affermato – ed approfondire aspetti tecnici e politici di ogni significativo appuntamento dedicato al tema della Pac, del Pnrr e di ogni altro strumento che possa consentire al nostro humus imprenditoriale territoriale di sfruttare al meglio quelle opportunità di sviluppo che coniughino sostenibilità ed economia con un processo virtuoso. Indirizzi individuati dalla Comunità Europea che pone al centro la questione ambientale, del cambio climatico, della biodiversità e finanche della preservazione del territorio in ogni suo aspetto».

«Nel nostro ruolo di Città Metropolitana – ha concluso – possiamo intervenire in modo limitato perché ancora, ci auguriamo per poco, non si è concretizzato l’auspicato trasferimento di funzioni da parte della Regione. Nondimeno devo e voglio rendere noto che abbiamo avviato un’ottima interlocuzione con l’assessore Gallo per raggiungere questo obiettivo che ci consentirà di attuare politiche di prossimità più efficaci garantendo una maggiore presenza sui territori. Il settore agroalimentare, da recenti report, vedi ad esempio quello di Camera di Commercio, risulta in assoluto quello economicamente più consistente e quindi trainante. Ecco perché dobbiamo compiere uno sforzo congiunto, ognuno nel suo ruolo, per valorizzare questo dato ed implementarlo ulteriormente». (rrc)