Risolvere il cattivo funzionamento del portale CalabriaSue, le cui disfunzioni stanno mettendo in grave crisi le attività, tra gli altri, degli utenti tecnici da loro rappresentati. È quanto hanno chiesto i presidenti dell’Ordine Ingegneri Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia; Ordine Architetti e PPC Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia; Ordine Dottori Agronomi e Forestali Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia; Ordine Geologi della Calabria; Collegio Provinciale dei Geometri e G.L. Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Valentia; Ordine dei Periti Industriali e dei P.I.L. Province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria, Vibo Vibo Valentia al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, attraverso un incontro per risolvere la questione. La missiva è stata inviata anche al presidente di Fincalabra, Alessandro Zanfino.
I presidenti nella missiva ricordano che non è la prima volta che denunciano i problemi del sistema.
«Le pratiche edilizie – scrivono – per la maggior parte hanno delle tempistiche contingentate dalle norme e leggi di settore, e che il portale CalabriaSue costituisce l’unico punto a cui il cittadino o un suo tecnico incaricato può rivolgersi in ordine a tutte le procedure amministrative riguardanti i propri interventi edilizi, appare evidente come queste interruzioni sostanziali, anche intese come perpetrate inaccessibilità e ridotte fruibilità del sistema, rappresentino una fonte di preoccupazione circa i danni che potrebbero cagionarsi». (rcz)