di ARISTIDE BAVA – Il periodo estivo, nella Locride, registra il pullulare di importanti manifestazioni indirizzate a soddisfare le esigenze del grande pubblico. Molte di queste sono anche a carattere culturale e alcune particolarmente interessanti. Tra le altre spicca in questo variegato panorama la singolarità di Versi diVini, manifestazione ideata dall’Associazione culturale “Volo” con il patrocinio dell’Amministrazione comunale che approda quest’anno alla sua seconda edizione.
Si svolgerà venerdì 18 agosto presso l’Anfiteatro del suggestivo borgo antico dI Siderno superiore. La serata viene presentata come una bella iniziativa all’insegna della poesia e del buon vino «nel suggestivo borgo sotto il cielo stellato di metà agosto». Avrà, come lo scorso anno, come tema centrale, infatti, la declamazione di Poesie a cui si accompagnerà la degustazione di vini e prodotti tipici locali. Una manifestazione singolare, dicevamo, ma d’altra parte, come avvertono gli stessi responsabili dell’ Associazione Volo, «per arrivare al cuore esistono due vie, i sentimenti e il palato».
L’intenzione è quella di percorrerli insieme in una cornice stellata che la città può offrire. L’obiettivo è semplice: invitare il grande pubblico a sognare insieme in quella che è stata battezzata «la notte del vino e della poesia». Scontata, insomma la presenza di buona gente e di tanta cultura. L’inizio della manifestazione è previsto per le 21.30 e saranno predisposti anche un buon numero di tavoli a servizio dei cittadini che parteciperanno e che dovranno prenotarsi ( a titolo gratuito), per tempo, al numero di cellulare 3337007571 (solo nei giorni ferali dalle ore 16 alle ore 19).
La manifestazione, come si diceva è organizzata dall’ Associazione Volo, nata a Siderno nel 2015 con l’intento di essere portatrice di un messaggio di rinnovamento civico e culturale per il contesto sidernese attraverso la diffusione della cultura intesa come veicolo di promozione sociale. Proprio in questa ottica si inquadra “Versi diVini”, una rassegna di poesie di artisti della nostra terra arricchita dalla collaborazione di alcuni produttori vinicoli calabresi. Il tutto per creare un connubio tra la poesia ed il buon vino, partendo dal tema centrale della declamazione di poesie a cui si accompagnerà la degustazione di vini e prodotti tipici locali.
Ad ogni poesia verrà abbinato un vino che richiamerà nel suo bouquet aromatico la sensazione e il sentimento che ha ispirato la poesia stessa, una sorta di percorso sensoriale che dall’opera scritta fluttua nella degustazione del vino. La serata sarà presentata dal presidente dell’associazione, Giuseppe Caruso e dalla scrittrice M. Carmela Mugnano. Durante la serata verranno declamate 6 poesie di autori importanti in corrispondenza alla degustazione del vino. Vi sarà un intermezzo durante il quale l’attore Antonio Tallura reciterà un monologo sul vino. Sia la lettura delle poesie che il monologo saranno accompagnati dal chitarrista Sergio Delicato. Il vino sarà accostato alle opere letterarie anche grazie alla collaborazione di due sommelier scelti per l’occasione, che nel corso della serata si occuperanno della mescita del vino e della gestione dei tavoli. La natura dell’evento è prettamente culturale ; è volta a valorizzare i talenti e i prodotti della nostra terra e si avvale anche del patrocinio del Consiglio regionale e dell’Ascoa (Associazione commercianti ed artigiani). (rrc)