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Il 5 e 6 maggio a Siderno il convegno di studi storici “Calabria Ecclesiastica”

di ARISTIDE BAVA Una due giorni per solennizzare un convegno di studi storici, di significativo valore ecclesiastico e culturale, in memoria del prof. Enzo D’agostino  organizzato dalla Deputazione di storia Patria per la Calabria in collaborazione con il Centro Studi storici “Le Calabrie”, la Diocesi Locri-Gerace e la Parrocchia di Santa Maria dell’Arco di Siderno.

Avrà luogo venerdì 5 e sabato 6 maggio presso la Parrocchia della Chiesa sidernese con il tema Calabria Ecclesiastica – Persone, luoghi e vicende della Chiesa in Calabria. Molto nutrito il programma che inizierà venerdì alle ore 16 con il saluto del Vescovo mons. Francesco Oliva al quale farà seguito quello di Don Giuseppe De Pace, Parroco della Parrocchia di S. Maria dell’Arco. L’incontro sarà presieduto da Giuseppe Caridi – Università di Messina – Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria,  con relazioni di Vincenzo Nymo “Luoghi di culto e campi di fiera in età moderna fra religiosità e attività commerciali : il caso della Diocesi di Gerace”.

Poi Gianfranco Solferino su “Le opere di Giuseppe e Francesco Verzella in Calabria”. Ed ancora Don Letterio Festa “Echi della morte di Papa Leone XII ( 1760-1829) nella Corte di Napoli e nell’ Episcopato Calabro”. I lavori di questa prima giornata saranno, quindi, conclusi da Caterina Mammola “ Il Vescovo Ildefonso del Tufo nell’ Epistolario del Fondo Gerace”.

Sabato si riprende alle ore 9 sotto la presidenza di Don Bruno Cirillo, Parroco della Parrocchia di Maria SS. Di Portosalvo con una testimonianza di Mons. Antonino Denisi. Poi la relazione di Marilisa Morrone “Rinnovamento e adeguamento liturgico delle chiese protopapali della diocesi di Gerace dopo la riforma di Attanasio Calceopulo”. Quindi Filippo Racco  su “La Chiesa rurale di Jan Michele Arcangelo in Bovalino e L’U.i.d Francesco Saverio D’Amato suo fondatore”. Continuerà Alfredo Fulco su “La controversia della confraternita di San Nicola di Stignano con la Diocesi di Squillace”.

Concluderà questa prima parte della giornata Giacomo Oliva su “Il canonico protonotario Francesco Nicolai e la Colonia dei pastoriarcadi locresi”. I lavori riprenderanno alle ore 15.30 sotto la presidenza di Domenico Romeo. Sono previste relazioni di Don Donato Ameduri, Parroco della Parrocchia Santi Silvestri e Barbara di Caulonia Marina su “La regola del Vescovo Orazio Mattei per le Clarisse di Gerace” e Vincenzo Cataldo su “Provvedimenti della Principessa Grimaldi a favore dell’edilizia civile e religiosa di Gerace dopo il terremoto del 1763”.

Interverrà, quindi, Giovanni Russo su “Cappellante corali e di Jus patonato, chiese private e legati di messe nella Polistena  ante terremoto del 1783”. Poi Domenico Capponi su “Riforma innocenziana e soppressione del “parvaconventus” nella Diocesi di Gerace”. I lavori saranno conclusi da Domenico Romeo con “La relazine del viaggio in Armenia nel 1640 di Frà Paolo Piromalli”. (ab)

Nella foto il compianto Enzo D’Agostino a cui è dedicato l’importante evento