Prestigioso incarico per il calabrese Enrico Maria Pujia, che è stato nominato capo ad interim el Dipartimento per i trasporti e la navigazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Lo ha stabilito il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro Matteo Salvini, conferendo l’incarico al dirigente, già Capo del Dipartimento per la programmazione strategica, i sistemi infrastrutturali, di trasporto a rete, informativi e statistici.
Pujia subentra a Maria Teresa Di Matteo, scomparsa recentemente.
Di Soriano Calabro, 55 anni, Pujia è laureato in Scienze Politiche presso l’Università la Sapienza di Roma, specializzato in Economia e Politiche dei trasporti, ed in Diritto Internazionale Tributario ha collaborato con diverse università nazionali quale docente per le materie economico-giuridiche connesse alle materie dei trasporti ed in particolare: alle attività portuali, ai trasporti marittimi, ferroviari ed alla navigazione marittima ed interna.
Per più di un decennio ha ricoperto gli incarichi di Focal Point nazionale presso la Commissione europea per lo Short Sea Shipping e per la Politica Marittima integrata europea.
Ha partecipato, in rappresentanza del Mit, ai lavori di numerose organizzazioni internazionali (Imo, Ue, Oil, Otif, Unece, etc.) per le materie inerenti il diritto internazionale marittimo, della navigazione e dei trasporti ferroviari, ricoprendo spesso l’incarico di Capo Delegazione.
Ha presieduto per diversi anni la Commissione Mista italo-svizzera per la disciplina della navigazione sui laghi Maggiore e di Lugano, attualmente presiede la Commissione Itergovernativa tra Italia e la Francia per il miglioramento della circolazione nelle Alpi del Sud e Capo della Delegazione italiana nell’ambito del Comitato Direttivo italo svizzero di cui all’art. della Convenzione di Basilea del 02.11.1999. (rrm)