L’Amministrazione comunale di Rende, guidata dal sindaco Marcello Manna e l’Università della Calabria si sono incontrate per discutere dell’emergenza covid.
«Da Rende – ha dichiarato il sindaco Manna, a margine dell’incontro in Municipio con il prof. emerito di Patologia Generale, Sebastiano Andò – l’amministrazione comunale e l’Università della Calabria possono indicare il cambiamento di rotta necessario a garantire il diritto costituzionale alla salute e di cura e quello all’istruzione, oggi ancor più minati da una crisi pandemica senza precedenti e da una vacatio politica evidente».
Alla presenza dell’assessore Lisa Sorrentino, del dottore Pasquale Verre, a capo della task-force voluta dal primo cittadino per monitorare l’emergenza Covid, delle consigliere di maggioranza Lolli e Fanello, del dottore Mario Bartucci e del professore Unical Agostino, si è inteso: «Dare seguito al percorso di collaborazione intrapreso con l’Università della Calabria – ha dichiarato Manna – che è eccellenza territoriale, valorizzando e rafforzando le indiscusse competenze attraverso azioni di sinergia che vadano a migliorare i servizi di assistenza alla cittadinanza».
Dal colloquio preliminare è, infatti, emersa la volontà, da parte delle istituzioni presenti al tavolo, di creare una rete territoriale nella direzione del bene comune: «un tavolo permanente – ha spiegato Manna – che sia in grado di supportare l’Usca, ente di rifermento per la filiera assistenziale, nel garantire uno screening accurato nelle scuole. La medicina si fa sul territorio: è l’organizzazione territoriale pubblica a fare la differenza. Per questo riteniamo che sia necessario istituire una concertazione con i nuovi vertici Asp e la Regione».
«Il laboratorio di chimica clinica e tossicologia dell’Unical – ha detto ancora il primo cittadino – è centro all’avanguardia e con il suo supporto riusciremmo a limitare quel gap nella processazione dei risultati dei tamponi che ad oggi hanno inciso in maniera peggiorativa sulla diffusione del virus. La rapidità di risposta è fondamentale per garantire il ritorno alla sicurezza nelle scuole».
Già dall’inizio della prossima settimana sarà convocato il tavolo «al quale chiameremo – ha spiegato il sindaco Manna – ad intervenire il nuovo commissario alla sanità, i dipartimenti di prevenzione, medicina legale ed emergenza Asp e l’Usca territoriale. Bisogna dare risposte concrete non solo ai nostri cittadini, am all’intero comprensorio territoriale»