;
Palazzo Campanella

Il Coordinamento unico delle strutture psichiatriche annuncia manifestazione al Consiglio regionale

Il Coordinamento Unico delle Strutture Psichiatriche, ha annunciato, per il 18 giugno, una manifestazione di protesta davanti al Consiglio regionale della Calabria in merito alla vertenza delle strutture psichiatriche.

«Si è, purtroppo – si legge in una nota – preso atto che nonostante i richiami, le contestazioni, la pubblica amministrazione continua ignobilmente ad ignorare il dovere di pervenire a soluzioni. Così sempre di più emergono le conseguenze devastanti di un immobilismo che ha attraversato, da molti anni, tutti i colori di una politica becera e collusa, quella della Sanità calabrese. Gli attuali vertici della Regione Calabria, il Commissario alla Sanità, il Commissario dell’Asp 5, designati nel nome di un necessario rinnovamento, non hanno impresso e non sembrano voler imprimere quel cambio di direzione necessario ad uscire dal limbo della “Politica di annacamento”».

«Il coordinamento ha preso atto, in particolare – continua la nota – che nessuna risposta è stata fornita dalle autorità in merito alle richieste avanzate relative: allo sblocco immediato dei ricoveri in tutte le strutture psichiatriche dell’Asp 5; all’impegno al pagamento immediato di tutte le prestazioni rese, passate, presenti e future; 3) alla rimodulazione dei parametri gestionali delle strutture (numero di operatori in primis) previsti dalla Dgr n. 141/2009 che appaiono ampiamente superati e iniqui ai fini di riallinearli con i livelli adottati nelle regioni virtuose».

Il Coordinamento è composto da ConfcooperstiveLegacoop CalabriaUnci, Cisl Fp, Coolap, Usb, Piccola Opera Papa Giovanni XXIII, coop Città del Sole, Coop Libero Nocera, Coop Futura, Coop Humanitas, Coop Rinascita, Coop Risciò, Coop Skinner, Coop Statua San Francesco e dal Coordinamento dei parenti degli utenti delle strutture psichiatriche(rrc)