DANIELE FRANCO A CAPO DEL DICASTERO DELL'ECONOMIA DETERMINATO A FAVORIRNE LA PIENA ATTUAZIONE;
Daniele Franco, ministro dell'Economia

IL GOVERNO SOSTIENE IL PIANO DI RIENTRO
SANITÀ CALABRIA, IMPEGNO DEL MINISTRO

dalla REDAZIONE ROMANA – È un’altra medaglia per il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto: il governo sosterrà la piena operatività del  piano di rientro della Sanità calabrese. Un grande passo in avanti per tentare di uscire dall’impasse critica sui debiti sanitari di cui ancora non si conosce la vera entità, ma l’impegno assicurato dal capo del Dicastero dell’Economia Daniele Franco fa ben sperare per una vera e propria “rivoluzione” nella sanità calabrese. Il presidente Occhiuto, con la scelta di Bortoletti, e la nuova regia che sta imponendo a tutta l’area salute della regione, lasciano immaginare grandi risultati anche in un periodo che non sembra più indefinito. I calabresi hanno diritto ad avere le stesse opportunità di qualunque italiano, la possibilità di curarsi nella propria terra, hanno l’esigenza di puntare oltre i livelli minimi di assistenza. È questa la vera sfida, unitamente al lavoro (che va inventato, creando le giuste occasioni di investimento e conseguente impiego di giovani, laureati e non) e alla capacità di utilizzare a pieno le risorse del Pnrr. Intanto si comincia dalla Sanità.

Il ministro dell’Economia e delle Finanze Franco, nel corso del Question Time alla Camera dei Deputati sulla piena operatività della nomina del colonnello Maurizio Bortoletti a sub-commissario per l’attuazione del piano di rientro del servizio sanitario della Regione Calabria, ha ribadito «la determinazione del Governo a sostenere la regione Calabria nell’attuazione del piano di rientro sanitario». Il ministro, rispondendo all’interrogazione della deputata di Fratelli d’ItaliaWanda Ferro, che ha scritto «quali siano le ragioni insormontabili burocratiche, forse gli interessi per i quali si tarda ancora l’effettività di una nomina così importante, su cui i calabresi ripongono tante speranze di portare alla normalità il settore della sanità», ha ricordato che proprio per sostenere l’attuazione del piano di rientro sanitario della regione, «il Governo ha individuato il commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro nella persona del presidente della regione Calabria».

«Con l’articolo 16-septies, del decreto-legge n. 146 del 2021 – ha detto il ministro – in ottemperanza alla sentenza della Corte Costituzionale n. 168 del 2021 sono state varate importanti iniziative a sostegno della regione Calabria. In particolare si rafforzano le attività dei 9 enti del Servizio sanitario regionale, prevedendo per ciascuno di essi, per 36 mesi, l’assunzione di 5 funzionari, ciascuno per gli uffici preposti al processo di controllo, liquidazione e pagamento delle fatture, il supporto di 5 ispettori della Guardia di finanza agli uffici deputati al contenzioso».

«Si irrobustisce, inoltre – ha proseguito – l’operatività della gestione sanitaria accentrata presso la regione, autorizzando, sempre per 36 mesi, l’assunzione di 1 dirigente, di 4 funzionari, dando la possibilità alla regione di assumere 5 esperti o consulenti e 2 altri dirigenti esterni. Agenas mette a disposizione della regione 40 unità di personale da collocarsi presso il Dipartimento tutela della salute della regione e presso gli enti del Servizio sanitario regionale, sulla base delle indicazioni del commissario ad acta».

«Inoltre, sono previsti il blocco dei pignoramenti fino alla fine del 2025 nei confronti degli enti del Servizio sanitario regionale – ha detto ancora – e la verifica dei debiti verso i fornitori. Sull’anno 2022 si prevede la sospensione della trattenuta per il saldo negativo di mobilità sanitaria – circa 280 milioni -, che consentirà maggiori entrate di pari importo. È previsto per il Sistema sanitario regionale un contributo di solidarietà di 60 milioni, per ciascuno degli anni 2024 e 2025, in aggiunta al contributo annuale del medesimo importo, già previsto per gli anni 2021-2023».

«Si tratta – ha spiegato ancora – di entrate aggiuntive rispetto all’ordinario finanziamento del Servizio sanitario regionale. Il Governo ha, inoltre, nominato il colonnello dei carabinieri, dottor Maurizio Bortoletti, come subcommissario unico di supporto al commissario ad acta. Il relativo atto di nomina è stato tempestivamente notificato dal Mef all’interessato e alla regione Calabria. In merito, contatti con l’Arma dei carabinieri indicano che le procedure connesse con la definizione della posizione del subcommissario sono state prontamente avviate dall’Arma».

«Per quanto di competenza, il Ministero dell’Economia e delle finanze conferma il suo impegno a continuare a sostenere il rafforzamento della sanità calabrese» ha concluso il ministro Franco. (rrm)