Dal 26 maggio al 6 giugno il Peperoncino Jazz Festival, la rassegna musicale itinerante che nasce in Calabria, sarà a New York.
Lo ha reso noto Alessandro Crocco, presidente del Comites New York, sottolineando come «ventidue anni di successo meritato, per un’idea vincente di Sergio Gimigliano, che ha messo insieme tutto il meglio di una terra, la Calabria, che si presenta così nella sua veste più bella».
«Nel quanto mai suggestivo ‘Birdland Jazz Club’ di Manhattan – ha illustrato – andranno in scena i più importanti nomi della musica jazz, accompagnati dall’indiscusso senso di appartenenza all’Italia e ai suoi territori e ai grandi patrimoni culturali e alle indiscusse peculiarità e unicità che possiede. Un connubio perfetto tra arte e identità di un territorio, un festival che coniuga bellezza, cultura, spettacolo, riconsegnando alla musica il suo ruolo e valore di linguaggio universale. Un dialogo tra saperi, mondi diversi, il meglio della musica d’autore, nomi famosi, immersi nella suggestività di luoghi, a volte anche sconosciuti ma che riesce a fartene assaporare l’autenticità. Un evento che non poteva non trovare casa nella grande mela, luogo naturale, originario, ma anche espressione di quel legame con l’Italia che ancora vibra forte».
«La partecipazione del Com.it.es New York, tra i partner di questa edizione – ha concluso – era un atto dovuto verso una kermesse di spessore e che trova proprio nella reciprocità di mantenere vivo quel rapporto tra l’Italia, i suoi territori, la sua ragione. Conoscenza, valorizzazione, tutela ma anche emozioni, sensazioni, affetti, questa la visione condivisa con il Peperoncino Jazz Festival». (rrm)