Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, intervenendo a 24 Mattino su Radio 24, ha reso noto che «già da questa settimana il generale Figliuolo mi renderà disponibili delle unità operative mobili» e che «partiremo subito con l’implementazione del numero dei posti letto, e per farlo ho chiesto aiuto alla struttura commissariale del generale Figliuolo».
Occhiuto, dunque, ha spiegato che «domani riunirò i commissari delle aziende sanitarie perché i responsabili dei Dipartimenti di prevenzione forniscano gli indirizzi nei quali inviare le unità mobili per vaccinare a casa chi non ha ancora provveduto a causa di impossibilità oggettive».
«Il 35% della popolazione calabrese – ha spiegato – vive in aree montane o collinari dove c’è una carenza di infrastrutture che rende difficile raggiungere gli hub vaccinali, quindi le unità mobili possono essere decisamente molto utili e non dovranno fermarsi un attimo. Per quanto riguarda le terapie intensive, conto di aumentarne il numero nei prossimi mesi, ma intanto bisogna evitare che si ritorni a chiudere tutto: la Calabria non se lo può permettere».
«Stiamo mettendo in atto – ha concluso – delle iniziative di governo utili a rilanciare l’economia della nostra Regione, non possiamo subire uno stop in questo momento». (rcz)