San Giovanni in Fiore ospiterà, in estate, un Festival filosofico «sul rapporto tra il padre della lingua italiana e Gioacchino da Fiore, abate e profeta calabrese che ne influenzò profondamente il pensiero e l’opera». Lo ha reso noto il sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, a seguito dell’incontro con l’assessore regionale alla Ricerca e all’Istruzione, Sandra Savaglio, che ha sottolineato come «la città di Gioacchino ha grandi potenzialità culturali».
«Come Regione Calabria puntiamo molto, insieme al Comune di San Giovanni in Fiore – ha aggiunto – sull’attualità del messaggio spirituale dell’abate, maestro della civiltà europea, come sul fascino e sulla potenza del suo linguaggio simbolico, che nei secoli, come conferma il lavoro del Centro internazionale di studi gioachimiti, ha avuto evidenti riflessi in campo filosofico, artistico e scientifico».
«Dopo due anni di pandemia, c’è l’esigenza di aumentare gli sforzi per valorizzare al meglio le risorse storiche e culturali della regione, per renderla più attrattiva, per contribuire – hanno concluso Succurro e Savaglio – a farla uscire dagli stereotipi dominanti e perché possa imporsi il racconto della Calabria come terra di saperi, capacità e innovazione». (rcs)