La consigliera regionale e capogruppo del Gruppo Misto, Amalia Bruni, a seguito dei numerosi roghi che si sono registrati nella Provincia di Reggio, ha ribadito la necessità di mezzi e strategie adeguate per contrastare gli incendi.
«La notizia, di queste poche ore, lascia costernati – ha spiegato Bruni – spaventati e indignati per quello che si annuncia come il peggiore esordio per la stagione estiva 2022, essendo ancora vivo il ricordo della tragedia verificatasi nell’estate scorsa, quando vasti incendi hanno colpito il territorio calabrese provocando perdite di vite umane e di centinaia di ettari di bosco».
La capogruppo, infatti, pochi giorni fa aveva depositato una interrogazione scritta, a firma sua e dei capogruppo del Pd, Domenico Bevacqua e del M5S, Davide Tavernise, indirizzata al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, per conoscere quali strategie la Regione intendesse adottare e quali già intraprese per incrementare la capacità di prevenzione e controllo degli incendi in Calabria.
«Ciò che temevamo – ha proseguito –, ossia che il governo regionale non avesse messo in campo tutte le strategie e le azioni utili a prevenire e contrastare gli incendi, ci aveva indotti a depositare un’interrogazione scritta al Presidente Occhiuto, ma la risposta, quella più dolorosa, che conferma la mancata messa in atto delle procedure necessarie, é arrivata dagli incendi di oggi (ieri ndr)».
«Eppure – ha concluso – le Associazioni avevano per tempo posto l’attenzione sul grave rischio a cui si andava incontro. Non basta fare una deliberazione di giunta se poi non si mettono in atto tutti gli strumenti. É nostro dovere vigilare sul governo regionale affinché si attivi per tempo e in modo efficace per la salvaguardia del nostro territorio e delle nostre comunità. Non è più il tempo delle parole ma quello delle azioni concrete. Dobbiamo tutelare con gli strumenti a disposizione il nostro territorio e la popolazione che vive nelle realtà a forte rischio».