È stato ufficializzato l’accordo stipulato tra Callipo e la Fai Cisl Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, per il Premio di produttività per i dipendenti dell’azienda Callipo, leader nella produzione di tonno e prodotti ittici.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Segretario Generale Fai Cisl Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia Daniele Gualtieri e dal segretario di Fai Cisl Calabria, Michele Sapia, in quanto questo risultato «è un limpido esempio di come la contrattazione e le buone relazioni industriali e sindacali costituiscano strumenti formidabili per garantire agli addetti condizioni di lavoro, tutele e welfare sempre crescenti, integrati e complementari a quelli che sono gli interessi delle aziende».
All’incontro, svoltosi nello stabilimento di Maierato, sono intervenuti i vertici dell’azienda, con i proprietari Giacinto e Filippo Maria Callipo e il Direttore del personale Francesco Franco, il Segretario Generale della Fai Cisl del territorio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia Daniele Gualtieri e le Rsu Fai Cisl Antonio Galati e Anna Serratore.
Merito e competenze, queste le parole chiave che contraddistinguono l’accordo siglato con l’azienda Callipo che interessa quasi 300 addetti tra operai, impiegati, quadri e dirigenti e che prevede l’erogazione di premi, fino ad un massimo di 1.100 € lordi, legati al raggiungimento di alcuni obiettivi di redditività, riferiti all’incremento del fatturato e alla quantità di materia prima lavorata.
«Siamo molto soddisfatti – ha proseguito Gualtieri – soprattutto perché è un risultato che si aggiunge ad altri, come, solo da ultimo, quello dello scorso aprile per l’erogazione dei buoni benzina di 200 €. Un grande lavoro di squadra, in cui merita particolare menzione il protagonismo delle Rsu, dei lavoratori, ma anche il dialogo costante con la proprietà e il management dell’azienda che hanno sempre dimostrato grande attenzione verso la valorizzazione del capitale umano e lo sviluppo del welfare aziendale, l’integrazione dei giovani, che vengono affiancati da lavoratori con maggiore esperienza e la graduale stabilizzazione del personale, in netta controtendenza rispetto alla condizione di precarietà lavorativa che interessa il nostro territorio e i settori dell’agroalimentare».
Anche il Segretario Generale Fai Cisl Calabria Michele ha espresso piena condivisione rispetto all’accordo, dichiarando che: «questo ulteriore accordo aziendale è la dimostrazione chiara che, attraverso il confronto responsabile e la contrattazione, è possibile raggiungere migliori prospettive di lavoro. Un accordo aziendale che in una regione segnata da varie criticità socio-occupazionali, inasprite dall’attuale congiuntura economica, crisi delle materie prime e aumento dei prezzi, rappresenta una buona notizia per il sistema agroalimentare regionale, ma anche un segnale incoraggiante per l’intero sistema produttivo calabrese che necessita di un cambiamento partecipato e condiviso». (rvv)