La Provincia di Cosenza, guidata da Rosaria Succurro, è pronta a collaborare con i geologi della Calabria «sulle necessità della rete viaria provinciale, sulla sicurezza in caso di sisma e sull’efficientamento energetico delle scuole superiori del territorio, anche in considerazione della possibilità di prevedere impianti geotermici per la climatizzazione degli edifici».
«Per la professionalità e la disponibilità mostrate – ha detto Succurro – ringrazio il presidente dell’Ordine, Giulio Iovine, e i suoi consiglieri Anna Altomare e Rosario Biafora De Simone. Come Provincia abbiamo investito tanto, abbiamo ottenuto ingenti risorse pubbliche e abbiamo già attuato interventi significativi per garantire la sicurezza, il risparmio energetico e le migliori condizioni nelle scuole di nostra competenza. Con i Geologi calabresi intendiamo cooperare a fondo, con l’obiettivo di ampliare e potenziare le attività già intraprese».
«La presidente ci ha accolto con evidente apertura e – ha detto il presidente Iovine – ha manifestato interesse e sensibilità verso gli argomenti affrontati, su cui l’Ordine può fornire un contributo qualificato. Con la disponibilità di nuovi fondi, non soltanto del Pnrr, si può imprimere una svolta, anche coinvolgendo soggetti come il Cnr e l’Arpa Calabria, intanto per mitigare il rischio geo-idrologico. Il territorio cosentino è, infatti, soggetto notoriamente ad alluvioni e frane, di cui abbiamo visto le gravi conseguenze anche negli ultimi giorni».
«Vi sarebbe poi la possibilità di collaborare anche per gli studi sulla presenza di gas radon nelle scuole e nei luoghi di lavoro, problematica – ha concluso Iovine – rispetto alla quale la Provincia di Cosenza potrebbe fornire un supporto determinante».
«Sono certa – ha concluso la presidente Succurro – che inizieremo una collaborazione reciproca, fattiva ed estremamente utile alla collettività». (rcs)