;
La Sesta Commissione avvia processo di risanamento dei Consorzi di Bonifica

La Sesta Commissione avvia processo di risanamento dei Consorzi di Bonifica

La Sesta Commissione del Consiglio regionale della Calabria, presieduto da Katya Gentile, ha emanato il processo di risanamento dei Consorzi di Bonifica.

Soddisfazione è stata espressa da Gentile, che ha ringraziato l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, «che, durante il suo intervento, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dalla  Commissione – ha spiegato Gentile – ha ribadito la situazione di precarietà in cui versano,  aggravata anche dagli ultimi problemi legati alla siccità, ed ha  espresso la volontà politica, d’accordo con il Presidente Roberto Occhiuto, che crede fermamente nel rilancio dei Consorzi, di  intervenire con un contributo di 3 milioni di euro, per far fronte al  pagamento delle spettanze arretrate e dei TFR, così come previsto  al primo punto della Risoluzione n. 01/2022».

«Uno sforzo – ha spiegato – che ho fortemente apprezzato in quanto finalizzato a  restituire la giusta dignità ai lavoratori. Tuttavia, ho suggerito di  individuare strumenti di legge che vincolino tali somme al  pagamento delle spettanze arretrate, proprio per evitare che, così  come già successo in passato, vengano destinate ad altri impieghi  o risucchiate nel vortice dei pignoramenti che insistono sugli enti  consortili».

«L’assessore ha informato la Commissione, inoltre – ha proseguito la consigliera regionale – di  proseguire nella direzione indicata dalla risoluzione in merito alla  concertazione con i singoli Consorzi per definire la controversa  questione dei crediti/debiti che vede contrapposti Regione e  Consorzi, ed anche dell’imminente pubblicazione dell’elenco degli  ammessi dei rappresentanti regionali nelle deputazioni dei  Consorzi e quello dei Revisori dei Conti, dando seguito ad un  ulteriore punto individuato nella risoluzione. Ha sottolineato, poi,  la necessità di avviare con urgenza la riforma legislativa del settore  nel suo complesso». 

«Il processo legislativo di revisione e trattazione della Riforma – ha detto – alla  quale stiamo già lavorando con l’ausilio del dipartimento  agricoltura, diretto dal Dott. Giacomo Giovinazzo, verrà avviato in  Commissione nel prossimo mese di settembre e in tal senso ci  stiamo impegnando a comporre una riforma organica e ben  articolata, che modifichi e attualizzi la normativa esistente in  armonia con la legislazione nazionale, che garantisca la  partecipazione di tutte le organizzazioni di categoria alla vita dei  Consorzi, attraverso nuove disposizioni nell’ambito del sistema  elettorale, che renda possibile un maggior e puntuale controllo da  parte dell’Ente regionale, che preveda la ridefinizione e l’aggiornamento dei piani di classifica e dei catasti consortili, che  trasformi il modello di governance e favorisca la creazione di un  modello di Consorzio calabrese che salvaguardi e produca benefici  per l’agricoltura e vada nella direzione di un rilancio sostenibile dei  consorzi, a cui tutti puntiamo».  

«In tale riordino sono già previsti, dunque – ha illustrato – anche gli interventi  legislativi contenuti nella proposta di legge della Consigliera  Straface, che con grande sensibilità ha accolto le sollecitazioni di  diversi cittadini di Corigliano che si sono visti recapitare avvisi di  pagamento per servizi non usufruiti, conseguenza diretta dei piani  classifica inadeguati». 

«La proposta – ha concluso – sarà comunque oggetto di trattazione della prima  seduta utile di Commissione, cosicché possa essere valutata la  necessità di licenziarla, eventualmente, nelle more  dell’approvazione della riforma complessiva, atteso che i termini  di scadenza per regolarizzare gli avvisi di pagamento sono di 5 anni.  Un passo dopo l’altro, credo che stiamo dimostrando che con  dedizione, determinazione, impegno e gioco di squadra, il volto  della nostra Calabria si potrà cambiare». (rrc)