Domani sera, al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme, si terrà il Premio Scaramouche, co-organizzato dalla compagnia di produzione teatrale lametina Teatrop di cui è direttore artistico Pierpaolo Bonaccurso insieme a Icra Project, Centro Internazionale di Ricerca sull’Attore diretto da Michele Monetta e Lina Salvatore, riconosciuto dal MiC (Ministero della Cultura) e dalla Regione Campania.
L’evento, che rientra nel progetto speciale “Ama Teatro 2.0 co-finanziato dalla Regione Calabria, fa parte del progetto speciale “Attori si nasce, ma si diventa” di cui Teatrop è partner.
Le performance saranno presentate durante l’intero pomeriggio del 26 settembre al Teatro Comunale Grandinetti; il premio è intitolato a Scaramouche, al secolo Tiberio Fiorilli, grande comico ritenuto uno dei massimi attori italiani del ‘600, apprezzato da Re Luigi XIV, che fu anche maestro di Molière.
La commissione che decreterà la compagnia vincitrice è formata da Gianni Garrera (drammaturgo e musicologo), Vittoria Faro (attrice, regista e imprenditrice teatrale) e Fausto Romano (regista, sceneggiatore e produttore video-cinematografico).
Le compagnie finaliste che si confronteranno saranno: Foroscenica in Prometeo male incatenato; Funa in Killing Times; CTRL+ALT+CANC in Vita di San Genesio; Allunaggio/Dècalè in Lady M; Thalia Produzioni in Montesaneide.
I promotori dell’evento spiegano che «il Premio Scaramouche nasce dall’esigenza di valorizzare quelle giovani compagnie teatrali che vogliano sviluppare il ‘Teatro d’Arte’ attraverso un lavoro mirato sull’attore».
A tal proposito l’Icra Project contribuirà, come sostegno alla produzione dello spettacolo vincitore, con un premio in denaro di 5mila euro.
Parteciperanno l’assessore alla Cultura del Comune di Lamezia Terme, Giorgia Gargano, il Maestro Francescantonio Pollice. Per l’occasione ICRA Project offrirà al pubblico presente uno stralcio dalla suite teatrale, Grand tour a Napoli con Lina Salvatore (canto), il maestro Lorenzo Marino (chitarra), Michele Monetta (voce recitante). Seguirà la premiazione della compagnia vincitrice del Premio di produzione Scaramouche 2023. Al termine della serata è prevista una degustazione di vini doc prodotti dalla storica azienda di viticultori, consigliata dal personal wine Luigi Salvatore, “Caparra & Siciliani” di Cirò, produttrice sin dal XIX secolo. (rcz)