Questo pomeriggio, a Lamezia, alle 16, nei locali della Parrocchia di San Giovanni Battista, sarà inaugurato il Laboratorio di Lavori Manuali, realizzato nell’ambito del progetto Anteas Lamezia L’Officina del tempo: rewind sul filo di Arianna.
Il progetto è nato in collaborazione con la Commissione Pari Opportunità del Comune di Lamezia Terme, con la Croce Rossa Italiana, l’Associazione di Ricerca per la neurogenetica e le associazioni Donne e Futuro, Volontariato Vincenziano, Maria Cristina di Savoia, con le parrocchie di San Giovanni Battista, Santa Maria Goretti, Santa Maria delle Grazie e San Benedetto, con l’Associazione teatrale I Vacantusi e con il mondo della scuola (I.C. Ardito-Don Bosco, ITE “Valentino De Fazio, Liceo Classico “F. Fiorentino”).
«L’obiettivo – ha spiegato la Presidente Anteas Lamezia OdV, prof.ssa Silvana Sacco – è favorire l’invecchiamento attivo della popolazione over 60, promuovendo iniziative di dialogo e confronto tra tutte le generazioni, in cui tutti possano essere protagonisti».
Il laboratorio di lavori manuali è la prima “officina del tempo”, un luogo in cui cristallizzare conoscenze e abilità da trasmettere tra generazioni diverse, ripercorrendo “sul filo di Arianna” sentieri del passato per rafforzarne le positività e consegnarle a chi vorrà apprendere.
Il laboratorio sarà aperto tutti i lunedì pomeriggio, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, e i giovedì mattina dalle ore 10.00 alle ore 12.00.
Il calendario delle prossime attività progettuali prevede il 21 marzo il primo incontro pubblico, che ha come tema “Ogni truffa ha i suoi professionisti”, cui seguiranno passeggiate nei parchi e nei centri storici, tornei di bocce e altri incontri tematici sulle norme di primo soccorso e sulla bellezza del dialetto. (rcz)