Ha riscosso grande successo il doppio appuntamento letterario con Martino Ciano, svoltosi nei giorni scorsi a Lamezia Terme.
Due giornate di confronti e scambi realizzate grazie alla comunione di intenti tra l’amministrazione comunale della città di Lamezia Terme e consolidate realtà del Lametino: Associazione Chiostro, Open Space APS, Glicine Rivista, Associazione Premio Muricello, Comitato Al Vaglio e Caffè Letterario Bar del Popolo.
I due incontri si sono svolti in due luoghi della cultura rappresentativi dei più popolosi quartieri della città: il Chiostro Caffè Letterario di Nicastro e il Caffè Letterario Bar del Popolodi Sambiase.
Travolgente e folgorante fin dai primi righi, “Itinerario della mente verso Thomas Bernhard” è stato raccontato venerdì sera al nutrito e attento pubblico del Chiostro – ospitato all’interno del complesso monumentale di San Domenico – attraverso le letture di Rita Giura e le riflessioni di Antonio Chieffallo, Antonio Pagliuso ed Emanuela Stella, ma ancor di più tramite i ragionamenti e le suggestioni filosofiche di Martino Ciano che, partendo da Parmenide e giungendo a Schopenhauer, passando chiaramente per Bernhard, ha invitato la platea a ripensare alle certezze del nostro tempo e alle contraddizioni della società. «Il mio è un romanzo di trasformazione», così lo ha definito l’autore, non di annientamento, né di salvezza.
Un dibattito meno formale, ma di certo non di minore qualità si è poi tenuto sabato mattina al Caffè Letterario Bar del Popolo, spazio virtuoso che da anni ha detto no alla presenza delle slot machine al suo interno per favorire l’esposizione e consultazione e lettura di una crescente selezione di libri di autori calabresi. (rcz)