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L’OPINIONE / Angelo Sposato: Riaprire Tribunale di Corigliano Rossano atto di giustizia verso il territorio

di ANGELO SPOSATO – È profondamente giusto che la città di Corigliano Rossano e il territorio possano riavere il Tribunale, così com’è giusto potenziare gli altri presidi di giustizia.

Per troppo tempo il territorio ha pagato scelte fatte senza logica, ovvero con logiche politiche individuali e prive di raziocinio, con una riforma della geografia giudiziaria che non ha tenuto conto degli interessi generali nell’intera regione, di giustizia e legalità. Una ferita ancora aperta.

Vanno sostenuti tutti i fermenti e le iniziative protese alla riapertura del presidio di giustizia di Corigliano Rossano, a partire dall’amministrazione comunale, provinciale e dalla giunta regionale. Ci aspettiamo anche una presa di posizione del presidente della Regione Roberto Occhiuto, da me interessato tempo addietro, sulla vicenda. (as)

[Angelo Sposato è segretario generale di Cgil Calabria]