Si è concluso con successo il progetto di educazione ambientale “A Scuola nel Parco” promosso dal Parco Nazionale della Sila Riserva della Biosfera MAB-SILA UNESCO. Un’iniziativa che ha coinvolto 12 scuole elementari della Sila e della Presila Cosentina, ha raggiunto 600 bambini e ha arricchito le menti di 50 insegnanti attraverso laboratori didattici in aula ed emozionanti uscite sul campo, guidate dagli esperti ufficiali del Parco della Sila.
A chiudere i lavori del progetto, giovedì mattina 8 novembre al centro visite Cupone, il presidente del Parco Nazionale della Sila Franco Curcio e il direttore del Parco Nazionale della Sila Ilario Treccosti, insieme al presidente dell’Associazione delle Guide Ufficiali del Parco Nazionale della Sila, Saverio J. Bianco e al Ten. Col. Angela Francesca Polillo, Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Cosenza.
Il Parco Nazionale della Sila, con la sua bellezza naturale mozzafiato, ricco patrimonio biologico e culturale, si è dimostrato un’arena ideale per promuovere la consapevolezza ambientale tra le giovani generazioni. L’obiettivo dell’Ente è quello di avvicinare i più piccoli al mondo naturale, educarli sull’importanza della conservazione ambientale e ispirarli a diventare futuri custodi di questo meraviglioso territorio.
Gli studenti delle prime, seconde e terze elementari hanno partecipato a laboratori didattici innovativi che hanno coperto una vasta gamma di argomenti legati all’ecologia, alla biodiversità, alla geologia e alla cultura della Sila. Questi laboratori hanno fornito l’opportunità di esplorare in modo interattivo e coinvolgente i concetti legati all’ambiente circostante. I bambini sono stati in grado di toccare, sentire e vedere il mondo naturale con le proprie mani, rendendo l’apprendimento un’esperienza indimenticabile.
Tuttavia, il punto culminante dell’iniziativa sono state le escursioni sul campo. Grazie alle guide ufficiali altamente qualificate del Parco della Sila, i bambini e gli insegnanti hanno avuto l’opportunità di esplorare la bellezza incontaminata della Sila, camminando tra i secolari boschi di pino laricio, ammirando i laghi cristallini e scoprendo la fauna selvatica che popola il territorio. Queste esperienze dirette hanno reso tangibili gli insegnamenti teorici appresi nei laboratori, creando un profondo legame tra gli studenti e il loro ambiente naturale.
In conclusione, “A Scuola nel Parco” ha dimostrato di essere un successo senza precedenti nell’educazione ambientale in Sila, entusiasmando i più giovani al punto tale che verrà replicato a gran richiesta delle stesse scuole. Ha ispirato e istruito le giovani menti, rafforzato i legami tra la comunità locale e il suo patrimonio naturale e ha gettato le basi per una maggiore tutela dell’ambiente. “Il futuro siamo noi”, hanno urlato gli alunni a conclusioni dell’evento. Tutto questo è un esempio di come l’educazione rivolta alle future generazioni possa essere un potente strumento per preservare e proteggere le meraviglie della natura, garantendo che le generazioni future possano continuare a godere della bellezza della Sila. (rcs)