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Lotta all'obesità infantile del Rotary, primo giorno di formazione per docenti e genitori

MARINA DI GIOIOSA IONICA (RC) – Lotta all’obesità infantile del Rotary, primo giorno di formazione per docenti e genitori

Nei giorni scorsi, all’istituto Comprensivo “Marina di Gioiosa Ionica – Mammola”, si è svolta la prima giornata di formazione, per docenti e genitori, sulle corrette abitudini alimentari. L’incontro rientra nell’ambito del progetto Lotta all’obesità infantile a cura del Rotary Club di Locri.

Hanno relazionato Giuseppe BonavitaVincenzo Tavernese, vicesindaco. A fare gli onori di casa è stata la dirigente Scolastica Maria Giuliana Fiaschè, a cui è seguito l’intervento del Maestro Vincenzo Ursino, ideatore e leader del progetto che dopo aver ringraziato le referenti scolastiche la vice preside Maria Teresa Marando e la Prof.ssa Carla Racco per la fattiva collaborazione dichiara: nella giornata di oggi abbiamo trattato il tema delle Corrette abitudini alimentari. E sarà la prima delle due giornate di formazione previste nel progetto della Lotta all’Obesità Infantile che sta portando avanti il Rotary Club di Locri nelle scuole.

Nella seconda, grazie alla collaborazione stretta con la Facoltà di Medicina e Odontoiatria della Sapienza di Roma, ci saranno come relatori la docente universitaria prof.ssa Buzzetti ed il ricercatore prof. Maddaloni. La seconda giornata è prevista per il 10 gennaio ed interesserà i docenti dell’I.C. di M.na di Gioiosa J. che saranno collegati dall’aula magna ed i genitori degli alunni che assisteranno da casa tramite diretta Youtube. Ricordo che in questo progetto sono coinvolti 631 alunni, 109 docenti ed oltre 1.200 genitori.  Stiamo portando avanti anche il secondo modulo per la formazione che è quello dedicato all’attività motoria. Grazie alla collaborazione stretta con l’Amministrazione Comunale di M.na di Gioiosa J. e con le Asd quali la News Boby Center e la Scuola Calcio stiamo svolgendo delle lezioni con alunni e docenti sulle metodologie per una corretta attività motoria.

L’incontro di oggi apre di fatto la seconda fase dei lavori, in quanto la prima si è già conclusa con la raccolta dei dati sulle percentuali di alunni obesi ed in sovrappeso e sulle abitudini alimentari delle rispettive famiglie. La seconda fase, invece è dedicata alla Formazione sulle corrette abitudini alimentari ed all’attività motoria.

La Dirigente Scolastica Maria Giuliana Fiasché ha ringraziato il Rotary per l’iniziativa ed ha sottolineato l’importanza del tema oggetto di incontro e messo in rilievo come la questione relativa all’alimentazione si intreccia indiscutibilmente con la cultura del territorio. Ha poi, evidenziato l’impegno e l’entusiasmo della scuola nel partecipare al progetto.   

L’intervento del dott. Bonavita ha evidenziato le cause e le conseguenze derivanti dall’obesità, illustrando al numeroso uditorio, in maniera chiara ed esaustiva – dal punto di vista prettamente scientifico – il fenomeno e i disagi che possono derivare da tale patologia. La cattiva abitudine alimentare e l’eccessiva assunzione di cibo, non accompagnata da un’adeguata attività motoria, infatti, possono causare dei veri e propri disagi dannosi per la salute sia fisica che psichica. Infatti a causa dell’obesità sono spesso collegati il cattivo funzionamento di alcuni organi fondamentali del nostro corpo, il che può compromettere sia l’apparato cardiovascolare che quello regolatore del diabete.

Dalla relazione del dott. Bonavita, è poi emerso il concetto fondamentale che lo strumento più adatto ed efficace per combattere l’obesità è una corretta prevenzione al fenomeno. Prevenzione affidata sostanzialmente alle famiglie e agli insegnanti che devono operare in sinergia.   

Il vice sindaco Tavernese ha portato i saluti dell’amministrazione comunale e ha ribadito l’importanza della mensa scolastica. Ha poi concentrato il suo intervento su di un aspetto più che altro di carattere sociale e di educazione, che vede protagonisti i genitori e gli insegnanti che devono saper trasmettere con adeguati ed efficaci metodi educativi, le giuste direttive affinché i bambini e i ragazzi siano resi consapevoli e partecipi di un percorso teso esclusivamente a salvaguardare la loro salute.

«L’importanza dell’approccio al problema obesità e la capacità di educare i bambini ad un corretto stile di vita – ha evidenziato il relatore – naturalmente è spesso difficoltoso, ma non per questo impossibile da attuare».

Al termine delle relazioni sono intervenuti alcuni docenti chiedendo chiarimenti su tematiche di pregnante rilievo e su questioni attinenti a quanto esposto dai relatori. 

L’iniziativa, particolarmente sentita da tutti i protagonisti coinvolti, si è conclusa dopo un’attenta e approfondita disamina delle tematiche affrontate. (rrc)