Il Comune di Melissa, in collaborazione con il Comune di Crotone, celebrerà il 74° memoriale dell’eccidio di Fragalà rendendo omaggio a una figura chiave della cultura e dell’arte italiane, stretta alle nostre comunità: l’artista Ernesto Treccani.
Il 28 ottobre, alle ore 17.00, nella Sala Consiliare di Crotone, avrà luogo un incontro di approfondimento dedicato alla vita e all’opera di Treccani, un’occasione unica per scoprire e riscoprire il legame profondo che unisce l’artista ai nostri territori.
Il giorno successivo, le celebrazioni si sposteranno a Melissa, nel cuore del borgo storico, con la deposizione della corona di alloro al Monumento del Fondo Fragalà alle ore 10.00 e l’inaugurazione della mostra itinerante “Ernesto Treccani” in Piazza del Popolo alle ore 11.00.
Saranno presenti all’evento Maddalena Treccani, figlia dell’artista, e Jacopo Muzio Treccani, suo nipote, accolti dai primi cittadini di Crotone e Melissa.
L’iniziativa “Le vie di Treccani – Crotone e Melissa” rappresenta un elemento centrale del percorso di valorizzazione diventando un perno (insieme al ricordo dei moti di Fragalà) del rinnovamento culturale e sociale promosso dal progetto “Borgo Cantina” che mira a dare nuova vita alla comunità del borgo storico di Melissa, costituendo un momento di riflessione, celebrazione e riscoperta dei valori che stanno alla base della identità comunitaria melissese.
Il sindaco di Melissa, Raffaele Falbo, ha dichiarato: «Siamo profondamente onorati di accogliere Maddalena Treccani e Jacopo Muzio Treccani, rispettivamente figlia e nipote di Ernesto, per queste celebrazioni tanto significative. È un momento di grande orgoglio per la nostra comunità, che vede riconosciuto il suo legame storico e culturale con una figura di così alto profilo artistico. – Poi prosegue – Lunedì ricorderemo l’eccidio di Fragalà: una pagina dolorosa della nostra storia, ma anche un momento di riflessione sul valore della memoria e sulla lotta alle disuguaglianze che ancora oggi dobbiamo affrontare, seppur in chiave totalmente diversa rispetto al passato. Con questi eventi, rinnoviamo il nostro impegno a mantenere viva la memoria e a promuovere la cultura come strumento di crescita e coesione sociale». (rkr)