Iniziative comuni da avviare nell’ambito territoriale caccia di Siderno e a favore dell’area della Locride: i consiglieri della città metropolitana di Reggio Giuseppe Marino e Domenico Mantegna hanno incontrato a Siderno il presidente dell’Ambito Territoriale di Caccia RC2 dottor Domenico Tallarida e i componenti della stessa Atc. Un incontro cordiale che è servito a fare il punto della situazione non solo sui temi della caccia ma anche della cura del territorio in generale. Un’analisi ad ampio spettro nel quadro delle competenze e delle funzioni svolte dall’Atc RC2 con riferimento alla tutela degli habitat naturali e delle risorse ambientali del comprensorio di riferimento che abbraccia ben 38 Comuni del versante ionico reggino.
«Con i rappresentanti dell’Atc – hanno spiegato i consiglieri di Palazzo Alvaro Marino e Mantegna delegati rispettivamente, fra le altre cose, al Demanio idrico e fluviale e alle Attività produttive – ci siamo confrontati sulla strategia di sviluppo territoriale, ponendo l’accento sulla necessità di rilanciare politiche per il comparto agricolo che siano in grado di far ripartire il tessuto produttivo di un settore che, storicamente, riveste un’importanza strategica per l’economia e l’occupazione del nostro territorio. In questa direzione – hanno sottolineato i rappresentanti della Metrocity – la Città metropolitana intende avviare anche un’azione incisiva sul fronte della tutela e valorizzazione del patrimonio del demanio fluviale e della risorsa idrica. Un percorso che deve vedere protagonista proprio l’Atc il cui ruolo può rivelarsi fondamentale sotto il profilo della promozione di interventi e iniziative anche in termini di una più efficace interlocuzione con la Regione Calabria».
«Questo momento – hanno inoltre rimarcato Marino e Mantegna – si inserisce nel quadro di un programma di più ampio respiro che la Città metropolitana sta portando avanti attraverso una presenza e un impegno costanti sul territorio da parte dei consiglieri metropolitani. Un lavoro di prossimità – hanno poi concluso i rappresentanti di Palazzo “Alvaro” – che sta ponendo al centro dell’agenda della Metrocity le istanze delle comunità locali e i temi strategici sui quali stiamo lavorando, con l’obiettivo di cogliere tutte le opportunità di crescita e sviluppo di cui il nostro Ente dispone, anche nell’ambito delle misure per la ripartenza post Covid”.