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Mons. Fortunato Morrone

Mons. Fortunato Morrone è il nuovo presidente della Conferenza Episcopale Calabra

Prestigioso incarico per mons. Fortunato Morrone, arcivescovo dell’Arcidiocesi di Reggio-Bova, che è stato eletto presidente della Conferenza Episcopale Calabra, subentrando a mons. Vincenzo Bertolone, ex arcivescovo di Catanzaro Squillace.

La nomina è avvenuta nei locali del Seminario Pio X di Catanzaro, dove si è riunita la Conferenza Episcopale Calabra per la sessione autunnale, in seguito delle dimissioni di mons. Bertolone,  accettate del Santo Padre lo scorso 15 settembre.

«Provo grande sorpresa – ha commentato mons. Morrone – perché non mi aspettavo un incarico così importante. Ringrazio i miei amici vescovi e arcivescovi per la fiducia che hanno avuto nei miei confronti. Mi metto in questa disponibilità sapendo che in questo cammino non sono da solo: nessuno può vivere da solo tanto più nella Chiesa pertanto anche se poi abbiamo responsabilità personali sappiamo che le possiamo condividere».

Anche il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, ha rivolto le più vive felicitazioni a mons. Morrone.

«Si tratta – ha aggiunto – di una notizia che accogliamo con grande orgoglio e immensa gioia, quale ulteriore e concreta testimonianza della profonda levatura morale e culturale del presule reggino. Monsignor Morrone – prosegue il Sindaco Falcomatà – chiamato svolgere un così gravoso e delicato incarico, saprà rappresentare per l’assemblea dei Vescovi e le Diocesi della Calabria un solido e autorevole punto di riferimento e, nel contempo, una guida attenta e in grado di porre al centro della propria azione pastorale il dialogo e l’ascolto».

«Tutte doti che la comunità reggina ha già potuto apprezzare in questi primi mesi alla guida della nostra Diocesi e che da oggi, per la Conferenza Episcopale Calabra, segnano l’avvio di nuovo percorso di lavoro e di perseguimento del bene comune che tutti deve vederci coinvolti e partecipi».

«A monsignor Morrone – ha concluso il primo cittadino – giungano gli auguri di buon lavoro e le congratulazioni dell’intera città». (rrm)