Il dott. Pasquale Mastroroberto, Direttore U.O.C. Cardiochirurgia- A.O.U. “Mater Domini” di Catanzaro, ha denunciato un fatto grave: che la Regione Calabria, non ha «ritenuto di dovere erogare alcun contributo per medici calabresi», mentre il Dm n. 998 del 28-07-2021 ha definito la distribuzione dei contratti per la formazione medica specialistica per l’anno 2020-2021.
Confermato l’ottimo risultato per l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro con un incremento di rilievo dei contratti statali rispetto allo scorso anno ma, la cosa più grave, è la mancata stipula di convenzione con l’Ateneo Calabrese per 2 contratti relativi allo scorso anno per cui il Rettore Giovambattista De Sarro, con nota prot. 17287 del 21 luglio u.s., ha invitato l’Ente regionale ad onorare l’impegno assunto con nota n. 265800 del 14.8.2020 nella si è obbligato con il Ministero dell’Università e della Ricerca a finanziare per l’anno accademico 2019-2020 due contratti di formazione specialistica aggiuntivi regionali.
«Si tratta – ha spiegato – di due medici calabresi, uno in formazione specialistica presso la Scuola di Specializzazione in Ortopedia, e l’altro presso la Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia da me diretta, che hanno regolarmente preso servizio ad inizio anno senza percepire alcun compenso nonostante un impegno quotidiano, al pari dei colleghi che invece usufruiscono di contratti statali».
L’Università di Catanzaro ha ripetutamente sollecitato l’Ente Regionale alla definizione della convenzione, presupposto essenziale alla stipula dei contratti con gli specializzandi, senza alcun esito.La mancata definizione di tale convenzione – ha proseguito Mastroroberto – mette a rischio la sicurezza degli specializzandi che, sotto tutela dei Direttori delle Scuole, hanno avviato comunque il loro percorso formativo con conseguenti problematiche di eventuale invalidazione della copertura assicurativa e senza ricevere il trattamento economico spettante».
«È, quindi, indispensabile – ha concluso Mastroroberto – che ,come puntualmente sottolineato dal Rettore De Sarro, l’Ente Regionale rispetti gli obblighi che ha assunto con il Ministero, l’Ateneo catanzarese e gli specializzandi stessi». (rcz)