Al Consiglio Centrale di Piccola Industria, svoltasi ad Alba, Capitale della Cultura d’Impresa, ha partecipato anche Piccola Industria di Unindustria Calabria, guidata da Daniele Diano, che si è resa portatrice di alti contributi di crescita e strategia per lo sviluppo della Piccola Impresa e del sistema Paese, nella tavola rotonda Le reti e le filiere: il valore delle connessioni.
Nella tavola rotonda, condotta dal Coordinatore del Comitato Scientifico Nazionale di Piccola Industria, Aldo Ferrara, hanno partecipato: Fabrizio Landi, Presidente RetImpresa; Michele Tronconi, Consigliere di Sistema Moda Italia e componente Gruppo Tecnico Filiere e Medie imprese di Confindustria; Marco Magnani, componente Comitato Scientifico Consultivo di Piccola Industria, economista e docente LUISS Business School e Harvard Kennedy School.
Due giorni di condivisione, analisi e scambio di esperienze maturate tra uomini del fare, in cui l’intero sistema associativo imprenditoriale italiano è stato chiamato all’appello per costruire un percorso immersivo tra i valori dell’Italia più intraprendente e per raccontare il ruolo determinante che hanno le imprese per la crescita economica e culturale dei territori.
L’Italia è un Paese caratterizzato dal suo importante patrimonio produttivo e si distingue per la diversificata capacità industriale distribuita lungo tutto territorio nazionale, con filiere e distretti produttivi presenti in quasi tutti i settori, ma soprattutto per le sue moltissime piccole, medie e medio-grandi imprese.
Una forza competitiva senza eguali, che si manifesta pienamente grazie alla sua originale spinta innovativa, con una devozione assoluta verso la qualità e l’estetica: caratteristiche che permettono al piccolo sistema industriale italiano di superare i tempi di crisi, crescendo e innovando i suoi stessi paradigmi e valori, senza abbandonare mai l’etica e la specialità manifatturiera che lo rendono unico al mondo.
La Calabria, per voce di alcuni dei suoi elementi più rappresentativi giunti ad Alba, ha sostenuto i temi discussi nel corso del raduno nazionale di Piccola Industria, con l’intento di ribadire l’impegno civile e sociale dei capitani d’impresa a promuovere soprattutto tra i giovani la cultura aziendale, oltre a far crescere il livello delle attività di digitalizzazione e a lavorare tutti insieme per costruire un futuro di sviluppo e benessere collettivo. (rrm)