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Progetto Antica Kroton, firmate le convenzioni

Progetto Antica Kroton, firmate le convenzioni

La Regione Calabria ha firmato le convenzioni con il Ministero della Cultura e con il Comune di Crotone necessarie per il via libera definitivo al progetto Antica Kroton.

Grazie a questa decisa accelerazione – voluta dal presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e dall’assessore allo Sviluppo economico e agli Attrattori culturali, Rosario Varì – si potrà quindi procedere all’appalto dei lavori previsti, a cura dello stesso MIC e del Comune di Crotone, con l’apertura di oltre 20 cantieri.

L’importo complessivo finanziato è pari a 61,7 milioni di euro, che verranno interamente spesi per potenziare la dimensione archeologica e identitaria crotonese, con uno sguardo attento ai temi della sostenibilità e della difesa dell’ambiente. Uno dei cantieri riguarderà anche il Castello, fondamentale presidio storico non solo della città pitagorica ma di tutto il bacino del Mediterraneo.

«Lo sviluppo della Calabria – ha dichiarato il presidente Roberto Occhiuto – passa per la valorizzazione massima delle proprie radici identitarie. Crotone fu nel VI secolo a. C. la capitale della Magna Grecia, per cui il suo immenso patrimonio archeologico può rappresentare un volàno incredibile di turismo e di sviluppo. Accelerare l’iter di realizzazione del progetto Antica Kroton, in sintonia con il Ministero e il Comune, è un segnale forte di cambiamento e di attenzione per il territorio e per il bene collettivo».

«Stiamo lavorando con passione e impegno – ha aggiunto l’assessore Rosario Varì – per far capire alla Calabria e all’Italia che la nostra amministrazione rappresenta un modo nuovo, serio e fattivo di guardare alla soluzione delle emergenze della Regione, a partire dall’abbattimento di tutti i record negativi relativi alla situazione economico-sociale. Investendo oltre 60 milioni di euro nell’area di Crotone raggiungeremo non solo il risultato di esaltare il patrimonio archeologico di questa straordinaria città, ma si genereranno anche occupazione e un forte indotto. La Calabria cambierà presto il proprio volto».

L’assessore alla Cultura Rachele Via, che ha evidenziato come sia «un momento particolarmente decisivo per il futuro del progetto».

«C’è stata grande sinergia con la Regione Calabria – ha spiegato – e debbo ringraziare il Dirigente Antonio Senatore, che, tra l’altro, ha perseguito l’inserimento del progetto Antica Kroton nel programma del Dipartimento del territorio della Presidenza di Governo».

L’atto formale, infatti, è fondamentale per dare concretezza sia al disegno globale definito fra Comune, Regione e Ministero dei Beni Culturali, ma soprattutto per avviare concretamente le azioni progettuali. Inoltre, nei prossimi giorni sarà sottoscritto l’Accordo Quadro con Invitalia, società del Ministro delle Finanze che affiancherà l’Amministrazione come centrale di committenza.

Un passaggio ulteriormente importante in quanto questa tipologia di affidamenti gestiti dall’Agenzia nazionale per lo sviluppo assicurerà trasparenza ed affidamenti certi, vista la grande esperienza ormai dimostrata nella gestione di progetti complessi: da poter portare ad esempio quello del finanziamento del “Grande Progetto Pompei”.

«La scelta del sindaco – ha spiegato l’assessore – di voler una unità operativa ed una dirigenza ad hoc si è rivelata positiva ed efficace: stiamo centrando scadenze ed obiettivi. Questa fase sarà caratterizzata anche dal contestuale coinvolgimento del territorio e di tutte le sue rappresentanze associative e sindacali, come già più che proficuamente iniziato e che proseguirà con particolare attenzione alla fase di ascolto ed accoglimento di suggerimenti ed arricchimenti che certamente continueranno ad arrivare all’Amministrazione Comunale». (rkr)