di FRANCO BARTUCCI – Prosegue a San Vincenzo La Costa (Cosenza) l’esperienza lavorativa “Volontari del servizio civile”, con altri due giovani, presso la Biblioteca Pubblica gestita dalla locale Pro Loco, che avrà la durata di un anno per un nuovo progetto del servizio civile.
Dopo la prima edizione conclusasi nello scorso mese di luglio, che ha visto come protagonisti i giovani, Ludovica Pulice, Palmina Iantorno e Alessandro Simone Curcio, a continuare tale servizio per la durata di un anno, sempre presso la Pro Loco di San Vincenzo la Costa, sono altri due giovani: Maria Bruno, 22 anni residente a Montalto Uffugo e Filippo Marchese, 20 anni residente a San Sisto dei Valdesi, comune di San Vincenzo la Costa, entrambi studenti presso l’Università della Calabria.
Il servizio civile universale ha il fine di contribuire alla formazione culturale, sociale e civica dei giovani e può essere considerato anche un primo gradino che oltre a far conoscere il mondo del lavoro, presenta anche l’opportunità di un loro inserimento in tali contesti lavorativi.
I volontari hanno scelto il progetto messo a disposizione dall’ Unpli nazionale, che porta il titolo “ Le antiche tradizioni dell’industria e dell’artigianato in Calabria: storie e saperi da conservare e tramandare”. Lo scopo è quello di far conoscere e tramandare, attraverso i racconti e le interviste che svolgeranno, quelle che sono le tradizioni del paese di San Vincenzo la Costa e alla fine del loro anno i volontari presenteranno un volume realizzato da loro, contenente le informazioni di quella che fu la lavorazione del tannino e delle industrie che se ne occupavano.
Il volume sarà una continuazione di quello realizzato già dai precedenti volontari sopra ricordati, in cui il tema da loro sviluppato riguardava i mulini, i panifici e i frantoi.
Maria e Filippo, questi i loro nomi, hanno preso servizio lo scorso 27 luglio e nel frattempo di sviluppare e produrre il lavoro finale, li si vede impegnati, presso la biblioteca pubblica di San Vincenzo la Costa, sede della Pro Loco, ad occuparsi appunto di tutto ciò che concerne quest’ultima.
Si occuperanno inoltre nei locali della Pro loco di tutte quelle che saranno le attività che verranno organizzate. Nel vederli e sentirli durante il nostro incontro tanta è stata la soddisfazione espressa con un pizzico di orgoglio per aver preso parte all’iniziativa concorsuale e sono pronti ad affrontare questo anno pieno di lavoro con la giusta carica.
Non poteva mancare nella circostanza anche la soddisfazione dichiarata dal presidente della Pro Loco, Giovanni Terzo Pirri, che anche quest’anno si è avvalsa della partecipazione di ulteriori giovani per quanto riguarda le attività organizzate dalla Pro Loco.
Il presidente e gli altri soci della Pro Loco si sono mostrati sin da subito aperti ad accogliere i ragazzi, facendoli sentire a casa. Anche la commissione ha espresso inoltre la felicità nell’accogliere i nuovi volontari coinvolgendoli sin da subito nelle attività organizzate della biblioteca. La commissione della biblioteca formata da: Concetta Serpe (direttrice), Assunta Greco (vice direttrice), Roberta Gentile (delegata del consiglio ai rapporti con l’associazione) e Angela Gioffrè, responsabile dell’Isbn, hanno dato ai nuovi volontari, che verranno regolarmente retribuiti finanziariamente, gli input giusti per meglio inserirsi, attraverso anche l’opportuna formazione ed informazione in ambito bibliotecario, la quale giorno per giorno va crescendo la sua notorietà per un servizio di qualità alla società del territorio.
Sarà come lo è stato lo scorso anno, un tempo pieno di lavoro, ma anche di crescita e apprendimento, dove i ragazzi potranno mettere in gioco le loro capacità sia a servizio di se stessi che della comunità. (fb)
