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Provinciali a Catanzaro e Cosenza, De Nisi esulta per il risultato di Azione

«Confermiamo di essere un partito di forte attrattiva per i cittadini calabresi ma soprattutto un partito radicato nei territori e attento alle minoranze. Come quella italo-albanese che abbiamo portato addirittura nella denominazione del simbolo».

Il consigliere regionale Francesco De Nisi, segretario regionale di “Azione” in Calabria, saluta con entusiasmo gli eccellenti risultati ottenuti dal Partito che alle Elezioni Provinciali piazza “due colpi”.
A Cosenza, con una percentuale di consensi del 9,6%, in consiglio si conferma Ferdinando Nociti (sindaco di Spezzano Albanese ed ex presidente pro tempore dell’ente intermedio cosentino) mentre a Catanzaro, dove il riscontro per il partito di Carlo Calenda è stato del 9,2, sugli scranni provinciali siederà Tommaso Berlingò (assessore comunale a Sersale).

«Numeri che parlano chiaro e testimoniano la qualità del lavoro svolto per ridare fiato ai comprensori calabresi – aggiunge De Nisi -. Numeri che assumono un significato ancora più pregnante se si pensa che, dopo poco più di un mese dalla celebrazione dei congressi provinciali e regionale in cui sono stati costituiti gli organi di governo del partito, al primo appuntamento elettorale in cui “Azione” è scesa in campo con il proprio simbolo è stato sfiorato il 10 per cento in entrambe le Province».

«C’è, inoltre, un ulteriore dato che non può essere sottaciuto. Il nostro è stato l’unico partito in questa ultima competizione elettorale che ha voluto dare valore alle minoranze ed al carico di identità, culture e tradizioni che esse apportano alla nostra Regione. In provincia di Cosenza, ad esempio, a riguardo, è stato lanciato un segnale forte. Non solo il Partito ha solidificato le posizioni nei centri più importanti ma lanciato un segnale forte e concreto per trascinare le periferie al centro dell’azione politica. Con questo spirito, infatti, si è arrivati all’elezione di Ferdinando Nociti che non è solo un amministratore conosciuto e apprezzato, ma è anche rappresentante di quella comunità arbëreshe che in Calabria conta ben 30 comunità e che ha bisogno di una concreta rappresentatività».

De Nisi guarda al futuro ed evidenzia che la strada tracciata in Calabria è quella giusta. «Non dobbiamo sentirci arrivati – evidenzia -. Occorre insistere con la nostra politica fatta di pragmatismo e poca retorica.
Continueremo ad essere vicini ai territori con proposte concrete che vadano nella direzione più aderente alle questioni che maggiormente attanagliano la nostra terra. Sia alla Provincia di Cosenza, come a quella di Catanzaro, possiamo contare sull’apporto dei consiglieri Nociti e Berlingò che, di sicuro, nel superiore interesse del bene collettivo, anche con la sinergia e la collaborazione degli apparati del partito, sapranno concretizzarne gli ideali dando seguito al proficuo ruolo di amministratori comunali fin qui interpretato».

Poi conclude: «Sono sicuro che per la Calabria ci sia un futuro migliore, basta solo esaltarne prerogative e potenzialità. “Azione” è già in azione, per tutta la gente, soprattutto i giovani, di questa terra». (rrc)