Sono stati pubblicati, in Gazzetta Ufficiale Europea, i bandi di gara per poter accedere agli oneri di servizio pubblico previsti dallo Stato per l’aeroporto di Crotone.
Lo rende noto la deputata del Movimento 5 Stelle, Elisabetta Barbuto, componente della commissione trasporti alla Camera dei Deputati.
Da oggi, dunque, decorrono i due mesi concessi ai vettori per presentare le offerte e usufruire degli oneri di servizio che ammontano a 9 milioni di euro scaglionati in tre anni.
La procedura consentirà di attivare i voli da Crotone per Roma, Venezia e Torino dal prossimo mese di febbraio: «Sono in costante contatto non solo con l’interlocutore istituzionale Enac – ha dichiarato la deputata – ma anche con la deputazione M5S a Bruxelles in persona del collega europarlamentare Mario Furore».
«Nei prossimi giorni – ha aggiunto – sarà mia cura tornare a richiedere un incontro con il presidente della Sacal, Giulio De Metrio, con il quale mi ero già confrontata sulle prospettive di sviluppo del nostro scalo aeroportuale le cui potenzialità sono evidenti».
Contestualmente all’avvio della procedura dei bandi di gara, «dovranno essere messe in campo – ha spiegato la Barbuto –tutte le iniziative per procedere al più presto all’impiego concreto dei fondi che la Regione Calabria ha stanziato per i lavori di messa in sicurezza dello scalo, per il completamento dell’Ils, per procedere ai lavori di allungamento della pista».
«Una attenzione particolare, inoltre – ha concluso la deputata del Movimento 5 Stelle – sui fondi che deriveranno dall’accordo sottoscritto tra Mise, Mef e Regione Calabria per l’utilizzo di parte delle Royalties spettanti alla Regione a fronte dell’estrazione di idrocarburi per la valorizzazione e sviluppo turistico e che saranno utilizzati per creare un brand Costa Ionica legato agli itinerari della Antica Kroton, con un ruolo centrale in particolare per l’aeroporto di Crotone». (rrm)