Da mercoledì 1° febbraio, il Dipartimento di Architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ospiterà due mostre curate dai Laboratori di Ateneo Abitalab e Landscape_inProgress, in occasione di percorsi di ricerca, terza missione e trasferimento alla didattica del Corso di Laurea Magistrale in Architettura.
gli spazi di Architettura della Mediterranea (Cittadella Universitaria) “Bauhaus” e “Open Studenti” ospiteranno lavori curati dai ricercatori dei laboratori universitari insieme agli studenti e diretti dai responsabili scientifici, in occasione di seminari tematici e lectures di grande interesse e impatto sul tema del “progetto, luogo, paesaggio e ambiente”, utilizzando strumenti del design e della modellazione avanzata con la produzione di elaborati, prototipi e video.
La prima ad essere inaugurata, mercoledì alle 15, è Emerging Technologies vs Atmosphere and AI Visions nello spazioOpen_studenti, pt Architettura.
Le ricerche di ABITAlabdirettrice la prof.ssa Consuelo Nava, e il percorso di tesi dell’Atelier22, lanciano una sfida al progetto di architettura nelle città della transizione, proponendo immagini personalizzate e prodotte in AI, capaci di esprimere il valore generativo delle tecnologie emergenti, prima di ri-partire con il loro valore formale, in un’espressione rigenerativa di qualità ecologica e digitale che va oltre la prestazione.
L’esperienza virtuale abbandona lo spazio misurabile, con un’anticipazione capace di immergersi in ciò che non c’è e chiede di trasferire città, architetture e dispositivi in un nuovo contesto, i cui confini sono quelli definiti dall’atmosfera e le cui visioni vengono affidate a simulazioni, oltre il predittivo, alle comunità che vivono nuovi spazi “come risposta del progetto, la cui immagine è prodotta da un’intelligenza artificiale.
La seconda mostra s’inaugura il 9 febbraio alle 15. Il titolo è Notes on Calabria’s routes e si potrà visitare fino all’11 febbraio nello spazio Bauhaus, pt Architettura.
Nell’ambito del 7° Seminario Internazionale della rete interuniversitaria DHTL – Designing Heritage Tourism Landscapes – Turismo, Luoghi del sacro e progetto, il Laboratorio Landscape_in progress, coordinato dai proff. Ottavio Amaro e Marina Tornatora.
La Calabria, storicamente si presenta come luogo di santi e di ritiro spirituale, dove geologia dei luoghi e paesaggio vivono in simbiosi perfetta.
Decine di conventi, eremi, santuari, insieme a trame, sentieri e cammini religiosi sono i segni più evidenti, che ancora oggi possono rappresentare momenti di un progetto di recupero e restauro del territorio. La mostra, attraverso video, modelli tridimensionali e mappe, espone una prima ricognizione sui principali cammini e mete religiosi in Calabria. (rrc)