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La Città Metropolitana si dota delle linee guida sul linguaggio di genere

REGGIO – Al via avviso pubblico per gli Street Artist

La Città Metropolitana di Reggio Calabria ha pubblicato l’Avviso pubblico rivolto a “Street Artist” per la realizzazione di murales presso spazi urbani del territorio metropolitano.

Un provvedimento che ha tra i suoi obiettivi principali quello di valorizzare il talento degli artisti di strada, canalizzando la libera espressione artistica in spazi definiti e nel contempo stimolare nuovi processi di cittadinanza partecipativa attiva.

«Stiamo seguendo da tempo e con particolare attenzione l’arte urbana – spiega il consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Fiilippo Quartuccio – perché crediamo fortemente nelle potenzialità positive che questa forma espressiva che attraversa il nostro tempo è in grado di esprimere. In questa direzione, circa due mesi fa abbiamo pubblicato l’avviso rivolto ai Comuni del territorio metropolitano per il conferimento di disponibilità di spazi urbani per la realizzazione di murales in aree urbane periferiche, particolarmente degradate, ubicate in prossimità di luoghi significativi dal punto di vista paesaggistico, naturalistico e culturale».

«A questa misura – prosegue il rappresentante di Palazzo “Alvaro” – si aggiunge oggi l’avviso rivolto agli artisti, i cosiddetti street e urban artist, con i quali vogliamo portare avanti un preciso percorso finalizzato alla promozione di nuove forme di inclusione sociale e di educazione culturale, realizzando anche azioni di contrasto contro gli atti di vandalismo sui beni pubblici o privati della Città e favorendo iniziative artistiche a cielo aperto».

Nello specifico, infatti, l’avviso ha per oggetto l’acquisizione di candidature proposte da street e urban artist italiani per la progettazione e la realizzazione di un intervento artistico urbano di forte capacità comunicativa e di impatto sulla comunità presso spazi resi disponibili da parte dei Comuni.

«L’amministrazione metropolitana intende sostenere con decisione questo percorso – conclude il consigliere Quartuccio – nella consapevolezza che la valorizzazione dei luoghi e del nostro patrimonio culturale, debba passare anche da una ritrovata consapevolezza e da un sempre maggiore impegno collettivo sul fronte delle pratiche di cura del bene comune che nell’arte di strada trovano un formidabile strumento espressivo». (rrc)